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Fujifilm conclude con successo gli eventi “Peak Performance Print”

A novembre 2024, Fujifilm ha ospitato per il “Peak Performance Print” oltre 80 clienti provenienti da 15 Paesi presso il suo Print Experience Centre di Bruxelles, organizzando sette eventi esclusivi. L’obiettivo principale era mostrare le potenzialità delle sue soluzioni a getto d’inchiostro, con particolare attenzione alla Jet Press 750S High Speed Model e alla Jet Press 1160CFG.

Temi principali degli eventi:

  • Ottimizzazione della tecnologia a getto d’inchiostro: Grzegorz Szymanko, Solution Manager di Fujifilm, ha spiegato come bilanciare velocità, produttività e qualità per diverse applicazioni.
  • Dimostrazioni pratiche: Focus su tecnologie per ottimizzare il consumo di inchiostro e migliorare la sostenibilità, riducendo energia e costi.
  • Networking personalizzato: Sessioni locali per stimolare il dialogo e lo scambio di esperienze tra i partecipanti.

Soluzioni presentate:

  1. Jet Press 750S High Speed Model: Alta qualità per la produzione B2.
  2. Jet Press 1160CFG: Nuova macchina roll-to-roll per stampa di libri e riviste.
  3. Sistemi di imprinting a getto d’inchiostro: Per integrare la flessibilità digitale in linee analogiche.
  4. Revoria XMF PressReady: Soluzione per automatizzare la gestione dei flussi di lavoro digitali.

Durante le dimostrazioni, sono stati presentati sistemi di rivestimento online come la Phoenix 30 e la Kompac Onyx 30i, oltre a soluzioni di finitura di Technau.

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Oro della Stampa, i sedici vincitori della 33ª edizione

L’Oro della Stampa: l’industria italiana del printing e converting, grazie al contributo di aziende, professionisti e lavoratori, continua a distinguersi come una delle più rilevanti a livello internazionale

I sedici vincitori della 33ª edizione degli Ori della Stampa

Premio Speciale “Cent’anni di Stampa” vincitore Arti Grafiche M&G Pirovano

Premio consegnato da Fausto Ceolini, presidente della Giuria del Premio

Premio Speciale Sostenibilità “Oro ESG Performance” vincitore FEPA GROUP

Premio promosso da Federazione Carta e Grafica e consegnato da Michele Bianchi, Presidente di Federazione Carta e Grafica

Premio “Oro Cartotecnica” vincitore Tipolitografia Rongoni

Premio sponsorizzato da BOBST e consegnato da Filippo Nocilli, Business Director Italia, Cartone Teso e Cartone Ondulato, BOBST

Premio “Oro Label Printer” vincitore Grafica Isernina

Premio sponsorizzato da Gallus e consegnato da Ferdinand Reusch, Vice President of the Gallus board

Premio “Oro Wide & Industrial Printer” vincitore Nuova Algis

Premio sponsorizzato da Print4All e consegnato da Paolo Pizzocaro, Exhibition Director BU Food, Tech, Travel & Industry Fiera Milano

Premio “Oro Digital Printer” vincitore Loretoprint

Premio sponsorizzato da Ricoh e consegnato da Antonio Maiorano, Graphic Communication Director Ricoh Italia

Premio “Oro Converter” vincitore Poplast

Premio sponsorizzato da Converting Magazine e consegnato da Raffaele Angelillo, Coordinatore Editoriale della rivista

Premio “Oro Publishing Printer” vincitore Àncora Arti Grafiche

Premio sponsorizzato da Manroland e consegnato da Matteo Seghi, Managing Director di Manroland

Premio “Oro Printer on Corrugated” vincitore Scatolificio Ceriana

Premio sponsorizzato da Corrugated Experience e consegnato da Daniele Barbui, Presidente ACIMGA; Antonio Maiorano, Presidente ARGI e Fausto Ferretti, Presidente Gifco

Premio “Oro Nobilitazioni e Supporti Speciali” vincitore Erredue1973

Premio sponsorizzato da myCordenons e consegnato da Matteo Suardi – Commercial Director di myCordenons

Premio “Oro Commercial Printer” vincitore AGF

Premio sponsorizzato da HP e consegnato da Alessandro Bestetti, District Sales Manager, HP

Premio “Oro Digital Textile Printer” vincitore Stamperia di Cassina Rizzardi

Premio sponsorizzato da Kornit Digital e consegnato da Marco Bonanno, General Manager Kornit Italia

Premio Speciale “Oro Technology Innovator” vincitore Teetaly

Premio sponsorizzato da Koenig & Bauer e consegnato da Peter Andrich, Amministratore Delegato Koenig & Bauer IT e Koenig & Bauer Flexotecnica

Premio Speciale “Oro Process Innovator” vincitore Lazzati Industria Grafica SB

Premio sponsorizzato da Logica e consegnato da Norberto Bucciarelli, Founder Logica e Lorenzo Bucciarelli, Junior Account Logica

Premio Speciale “Oro Industria Grafica dell’Anno” vincitore ACM

Premio sponsorizzato da Printgraph Group | Landa e consegnato da Roberto Levi, CEO Printgraph

Premio Speciale “Imprenditore dell’Anno” vincitore Gian Franco Cillario, Regional Managing Director Europe di Eurostampa

Premio sponsorizzato da Heidelberg e consegnato da Marco Marangoni, Territory Head e Amministratore Delegato di Heidelberg.

Lecta annuncia lo scorporo della sua unità di autoadesivi

Lecta annuncia lo scorporo della sua unità aziendale di materiali autoadesivi da Torraspapel S.A.U. Questa operazione sarà formalizzata a partire dal 1° gennaio 2025 e prevede la creazione della nuova società Lecta Self-Adhesives España, S.L.U., un’entità che assumerà tutte le attività, gli accordi e le relazioni commerciali relative al business dei prodotti autoadesivi del Gruppo. 

Questa decisione strategica rappresenta un ulteriore passo nell’evoluzione e nella specializzazione del Gruppo Lecta, che negli ultimi anni ha avviato significativi processi di riorganizzazione per rispondere alle dinamiche di un mercato sempre più competitivo e in continua trasformazione. Dopo aver già separato le sue attività di distribuzione nell’Europa meridionale, Lecta prosegue il suo percorso di adattamento alle nuove sfide del settore con lo scorporo della sua unità aziendale di materiali autoadesivi.

Lecta, lo scorporo per ottimizzare le competenze

L’obiettivo principale di questa operazione è ottimizzare la gestione delle diverse aree di business e migliorare la redditività complessiva dell’azienda attraverso una maggiore specializzazione. La creazione di un’entità autonoma dedicata esclusivamente ai materiali autoadesivi consentirà a Lecta di concentrare le proprie risorse e competenze su questo segmento specifico, aumentando l’efficienza produttiva e rafforzando il focus strategico.

Inoltre, questa nuova struttura permette di analizzare con maggiore precisione le opportunità che ciascuna unità aziendale può offrire, adattandosi rapidamente alle richieste di un mercato in evoluzione e rispondendo in modo sempre più mirato alle esigenze dei clienti. Attraverso questa specializzazione, Lecta intende non solo mantenere ma anche accrescere la propria competitività, migliorando sia l’offerta di prodotti che la qualità del servizio.

Lecta Self-Adhesives España, S.L.U. rileverà la posizione di Torraspapel S.A.U. in tutti gli accordi e le relazioni commerciali relative alla sua unità aziendale di prodotti autoadesivi e trasferirà universalmente tutti gli asset relativi a questo settore. Questo cambiamento non influirà sull’impegno di Lecta per la qualità del servizio e la soddisfazione del cliente, poiché la nuova struttura consentirà di migliorare significativamente i processi e l’offerta di prodotti.

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L’Innovation Lab di Amazon a Vercelli

Amazon apre le porte del suo Innovation Lab di Vercelli l’unico fuori dagli USA. Uno dei centri europei più avanzati per l’innovazione e la robotica e per le nuove tecnologie. Qui Amazon testa strumenti innovativi per la riduzione degli imballaggi, prevalentemente in carta.
Efficienza, sicurezza e sostenibilità sono parametri fondamentali dell’Innovation Lab con importanti riduzioni anche nei consumi di carta, energia e l’utilizzo di colle sigillanti.

Dalle soluzioni di automazione per l’imballaggio alle buste per la spesa realizzate con materiali bio-based, Amazon sta sviluppando nell’Innovation Lab innovazioni per diminuire il suo impatto ambientale nel settore degli imballaggi, con l’Italia che si distingue come un polo di eccellenza e sperimentazione in questo ambito.

Fondato nel 2017, l’Amazon Operations Innovation Lab è un vero e proprio hub per il team globale che si occupa di meccatronica e imballaggio sostenibile.

Un centro internazionale di eccellenza dove scienziati e ingegneri provenienti da tutto il mondo sviluppano nuove tecnologie per la rete dei centri di distribuzione di Amazon. Presenti anche alcuni protagonisti del settore e partner di Amazon, tra questi Michele Bianchi presidente Federazione Carta e Grafica e CEO RDM Group intervenuto nell’ambito del dibattito “The new European Packaging & Packaging Waste Regulation” con il presidente di Comieco Amelio Cecchini.

“Challenge Your Agency 3.0”: l’evento di HP Industrial e Fedrigoni Group

L’Innovation Center Fedrigoni a Verona, il 21 novembre 2024, è stato teatro della premiazione del concorso “Challenge Your Agency 3.0”.

L’evento, organizzato da HP Industrial in collaborazione con Fedrigoni Group, è alla sua terza edizione.

“Challenge Your Agency” edizione 2024

La sfida “Challenge Your Agency”, dedicata agli stampatori HP Industrial e ai creativi, ha offerto la possibilità di unire la competenza degli stampatori e la tecnologia HP alla creatività di giovani e talentuosi designer.

Il concorso, rivolto a tutte le categorie HP Industrial, ha dato spazio a progetti creativi in vari ambiti, tra i quali:

– packaging

– etichette

– materiale promozionale

– publishing

– arti grafiche

“Challenge Your Agency 3.0” e la stampa digitale

Per la realizzazione dei loro progetti, gli stampatori e le agenzie che hanno preso parte al concorso “Challenge Your Agency 3.0” hanno fatto ricorso alla nuova stampante digitale HP Indigo 7K.

La nuova HP Indigo 7K permette di effettuare una stampa digitale a dati variabili, realizzando lavori complessi e ricercati.

Una tecnologia versatile che si dimostra ideale per creare campagne mirate e personalizzate. Le sue caratteristiche sono:

– ampia gamma di substrati

– oltre 20 inchiostri speciali

– strumenti automatizzati

– elevata qualità finale

Le stazioni dell’Innovation Center Fedrigoni

Per la premiazione è stata scelta un’ambientazione suggestiva, dove s’incontrano tecnologia e innovazione, ideale per un evento in cui entrambe si fondono con la creatività.

L’Innovation Center Fedrigoni, nei suoi oltre 3.000 metri quadrati, è sede del centro di R&S e innovazione del gruppo Fedrigoni.

Oltre a poter vedere in azione la stampante HP Indigo 7K, è stato possibile anche visitare il centro con un tour tra le sue diverse stazioni di lavoro:

– il centro campioni con magazzini verticali automatizzati

– la prototipazione di imballaggi in cellulosa modellata

– il laboratorio analisi.

I vincitori del “Challenge Your Agency 3.0”

Negli spazi dell’Innovation Center Fedrigoni sono state esposte anche le opere finaliste del concorso. A fine serata, i progetti vincitori sono stati premiati.

Il tema del concorso 2024 è stato “Phygital”, un termine utilizzato nel marketing per indicare l’incontro tra fisico e digitale.

I partecipanti, quindi, sono stati chiamati a creare una campagna che permettesse di integrare elementi fisici con quelli digitali, aumentando la visibilità al brand sui diversi canali di distribuzione.

L’integrazione della tecnologia NFC nell’etichetta di una bottiglia, attraverso cui scaricare una playlist dedicata, è un esempio di come i due aspetti si possano fondere, creando per il consumatore un’esperienza nuova.

Ogni stampatore ha potuto scegliere autonomamente un brand o un’agenzia di grafica con cui collaborare per costruire e realizzare un progetto a tema Phygital.

5 le categorie in gara:

– Roll-fed printing

– Sheet-fed printing

– Mix & match printing

– Prime honors

– Share & shine (voto del pubblico)

I progetti vincitori del “Challenge Your Agency 3.0”, selezionati da una giuria specializzata, sono stati:

  • Roll-fed printing: “Amaro delle oche”

team Rotocel – Space (PSP), Uramaki | Digital Content Tiger Studio (agenzia), Almayer Society (brand)

  • Sheet-fed printing: “Feel Them”

team UNIFARCO (PSP), Farmacisti Reparatori (brand)

  • Mix & match printing: “Le avventure di Milli e dei suoi aiutanti”

team Sales & Faenza Group Spa (PSP), Henry&Co (agenzia), Mielizia (brand)

  • Prime honors: “Santa Skin”

team ACM & Lise Etichette (PSP), HUD | Digital Agency (agenzia e brand)

  • Share & shine: “Bufalo Gin”

team Auroflex Srl (PSP), HUD | Digital Agency (agenzia e brand)

Tutti i progetti che hanno partecipato al concorso “Challenge Your Agency 3.0” hanno dimostrato come gli sviluppi Phygital siano in grado di colmare il divario tra digitale e fisico, e consentano ad aziende e agenzia di offrire alla propria clientela servizi innovativi e altamente personalizzati.

Luxoro, la nuova tappa del packaging cosmetico di lusso

Armonia di stile, versatilità dei materiali e sostenibilità contraddistinguono un nuovo progetto sviluppato da Kiko Milano e Luxoro che vuole ridefinire il concetto di packaging.

Arriva dal mondo del make-up un nuovo concetto di packaging di lusso. Merito della collaborazione di Kiko Milano, in questo settore brand di riferimento in Italia ma anche protagonista di rilievo nel mercato europeo, con Luxoro, la cui missione è rendere unica e prestigiosa l’immagine di un brand. Questa partnership rappresenta un’opportunità preziosa per dimostrare come l’industria cosmetica possa abbracciare la sostenibilità senza compromettere stile e funzionalità. Il Première Beauty Set si concentra sulla creazione di un nuovo standard di lusso che incorpora eleganza estetica, sostenibilità e versatilità dei materiali.

Dentro il progetto

Il set proposto da Kiko Milano comprende una selezione di prodotti best seller e proposte esclusive del brand, esemplificando l’eccellenza nel campo del make-up internazionale. Mascara amatissimo, palette di ombretti dalle cromie versatili e fondotinta siero con formulazione speciale sono presentati in pack secondario in cartotecnica e cofanetto esterno che riunisce tutti i componenti. Complessivamente, sono sette gli elementi del design, ciascuno progettato e realizzato con cura per garantire un’esperienza completa di packaging.

Mascara e trousse sono confezionati in eleganti pack in plastica riciclabile. Il design olografico che decora il pack è un effetto della linea Light Line di Kurz, creato appositamente per il set: un gioco di luci cangianti con sfondo blu metallizzato, elegante, intenso ed eclettico. Gli accenti colorati e vivaci catturano l’attenzione e riflettono lo spirito innovativo del marchio. La boccetta del fondotinta si distingue per il suo design moderno e fluido, con scritte stampate a caldo in argento classico e intramontabile. Il tappo richiama il design olografico di mascara e trousse.

Tutti i pack in cartotecnica dei vari prodotti sono nobilitati a caldo con blu e argento, in armonia con i pack primari. I colori per la nobilitazione garantiscono costanza di risultati sui diversi materiali dei substrati, legando in modo riconoscibile i vari elementi e rafforzando l’immagine del brand attraverso un packaging che garantisce una forte brand consistency. Il cofanetto esterno, che racchiude l’intero set, è decorato con cliché e un effetto olografico sfaccettato, rappresentando la perfetta essenza del luxury rispettoso dell’ambiente.

Tecnologia e sostenibilità

Tutti i complementi del Première Beauty Set sono stati nobilitati a caldo. Il trasferimento a caldo non solo migliora l’estetica dei prodotti, ma è anche un processo sostenibile. La decorazione a caldo è eseguita senza l’utilizzo di solventi o sostanze chimiche nocive, riducendo l’impatto ambientale. I materiali utilizzati per la nobilitazione sono completamente riciclabili, garantendo che il packaging mantenga la sua classe di smaltimento originale. Inoltre, sul prodotto finale nobilitato non risulta presenza di PET.

La versatilità dei materiali è un elemento chiave nel progetto. La plastica riciclabile utilizzata per il mascara e la trousse, combinata con il pack nobilitato a caldo, offre un equilibrio tra durabilità e sostenibilità. Il pack nobilitato a caldo mantiene la sua qualità visiva e strutturale, contribuendo a un packaging di lusso che non sacrifica l’integrità ecologica.

L’approccio alla sostenibilità è evidente in ogni aspetto del Première Beauty Set. La collaborazione tra Kiko Milano e Luxoro è volta a ridurre l’impronta di carbonio attraverso l’uso di materiali riciclabili e processi produttivi a bassissimo impatto ambientale.

Packaging bello e funzionale

Il packaging del Première Beauty Set non è solo bello da vedere, ma anche funzionale e innovativo. Le tecnologie utilizzate includono la stampa a caldo, che garantisce una decorazione precisa e duratura, e gli effetti olografici che aggiungono profondità e dinamismo visivo. La stampa a caldo utilizza cliché in ottone riscaldati per trasferire il disegno sul substrato, creando un effetto lucido e professionale. Gli effetti olografici, ottenuti tramite tecniche avanzate di diffrazione della luce, conferiscono al packaging un aspetto distintivo e accattivante.

Il Première Beauty Set di Kiko Milano, in collaborazione con Luxoro, rappresenta un’innovazione significativa nel campo del packaging cosmetico di lusso. Questo progetto combina eleganza, versatilità dei materiali e sostenibilità, creando un nuovo standard per l’industria. Attraverso l’uso di tecnologie avanzate e materiali ecologici, il set dimostra come sia possibile conciliare estetica e rispetto per l’ambiente. Il Première Beauty Set non solo eleva l’esperienza del prodotto, ma rappresenta anche un impegno concreto verso un futuro più sostenibile per il settore cosmetico.

Nobilitazione sostenibile

A proposito di sostenibilità, allargando ora il discorso alle strategie generali di Luxoro, la missione dell’azienda riguarda i prodotti per la nobilitazione, l’approccio al futuro e i programmi per coinvolgere sempre di più tutta la filiera. Da sempre, Luxoro e Kurz, si pongono in prima fila ottimizzando il modo in cui concepiscono e producono materiali innovativi e il modo in cui pianificano la propria azione di mercato. L’idea non è solo quella di rendere la nobilitazione la via più sostenibile per il design, ma di diffondere il proprio pensiero di ciclo di vita olistico.

Per quanto riguarda la stampa a caldo, il pacchetto proposto ha il minor impatto sul mercato, con sole 0,154 kg CO2/m². Grazie all’introduzione di prodotti con lo strato di PET di 10µm, l’azienda è riuscita a ridurre ulteriormente l’impatto, raggiungendo 0,144 kg CO2/m², senza compromettere la qualità e l’efficacia della nobilitazione.

Passando alla stampa a freddo, anche qui i risultati sono di assoluto rilievo: solo 0,72 kg CO2/m² per i pacchetti con strato di PET di 6µm. Questi numeri non sono solo statistiche; sono la prova del grande impegno per l’innovazione sostenibile.

Ciò è dimostrato anche dalle certificazioni che fanno la differenza. I materiali Kurz sono certificati INGEDE, garanzia sulla possibilità di deinchiostrazione dello stampato con effetti diretti e anch’essi certificati sulla compostabilità e riciclabilità dei prodotti. Questo è un passo fondamentale per chi crede nel ciclo di vita responsabile dei propri prodotti.

Altrettanto importante è la produzione controllata e sostenibile. Kurz è orgogliosa di gestire ogni fase della produzione internamente, eliminando attori esterni. Questo permette di controllare rigorosamente la qualità e garantire l’assenza di materiali pericolosi, in linea con le normative EU REACH.

Infine, lo zero spreco è assicurato con Hinderer + Muelich: questa controllata presente in Italia, specializzata in produzione di cliché in ottone, valorizza ogni risorsa. Grazie a un processo produttivo senza sprechi, gli scarti vengono reimmessi nel ciclo produttivo, contribuendo a un approccio realmente circolare e sostenibile.

Etichette autoadesive: il Convegno Gipea

In un contesto economico globale instabile, quali prospettive attendono il settore delle etichette autoadesive? A questa domanda si è cercato di rispondere il 22 novembre a Milano, durante il convegno Gipea, dedicato alle tendenze economiche e tecnologiche del comparto.

Il Gruppo italiano produttori di etichette autoadesive di Assografici si è riunito presso il Grand Hotel Villa Torretta, per l’ultimo appuntamento del 2024.

L’incontro, dedicato a “Etichettare il futuro: tendenze economiche nel mercato delle etichette autoadesive”, ha esplorato i temi caldi del momento, approfondendo le tendenze economiche, le innovazioni tecnologiche e le principali novità normative nel settore delle etichette autoadesive.

Obiettivo competitività per le etichette autoadesive

Si sono analizzati i trend di mercato alla luce di dati economici italiani, europei e della complessa situazione geopolitica internazionale.

Il presidente Gipea Stefano Salvemini ha fatto una disamina della situazione economica, sottolineando il clima di prudenza nei consumi, che incide inevitabilmente sull’andamento dell’industria.

La crescita delle aziende del comparto etichette autoadesive è un tema di competitività che richiede investimenti mirati e un approccio collaborativo.

Secondo Salvemini, gli investimenti strategici non devono tuttavia concentrarsi esclusivamente sulle tecnologie, ma anche sui beni immateriali: formazione, digitalizzazione e sostenibilità. Questi elementi rappresentano il volano per uno sviluppo aziendale duraturo.

In una prospettiva di crescita, però, sono indispensabili sinergie e collaborazioni, tra le aziende di Gipea in primis ma anche con le realtà della filiera.

Parlarsi, trovare occasioni di crescita comune, sperimentare insieme soluzioni sono aspetti fondamentali per riuscire a giungere a risultati che ogni singola azienda, da sola, non riuscirebbe a ottenere.

Un appello all’azione comune ribadito anche da Fernando Giron (Fedrigoni Self-Adhesives) che ha esortato a lavorare insieme affinché l’etichetta guidi il mercato dell’imballaggio verso l’innovazione.

Innovazione e norme per le etichette autoadesive

Al convegno milanese non poteva mancare, ovviamente, la tecnologia, parte integrante del mondo delle etichette autoadesive. Manuel Todeschi (Durst Group) ha descritto le ultime novità di Durst in tema di stampa digitale:

– la nuova Kjet

– il sistema automatico di stampa Hawk AI, con intelligenza artificiale.

Sempre in tema di innovazione, Herman Horters (Excelitas Technologies Corp) e Massimo Gurrado (RED Ring e EOS Next) hanno approfondito invece il tema della Transizione 5.0 applicata ai macchinari da stampa.

Elemento chiave della Transizione 5.0, hanno spiegato, è l’efficienza energetica che rappresenta per le aziende un’opportunità di sviluppo oltre la 4.0.

Le nuove tecnologie saranno fondamentali anche per rispondere ai requisiti normativi futuri.

A tale proposito Italo Vailati, segretario Gipea, ha aggiornato i presenti sulle novità legislative che impatteranno nel prossimo futuro sul settore delle etichette autoadesive.

In particolare ha parlato di:

– PPWR (packaging and packaging waste regulation), il regolamento sui materiali e rifiuti per l’imballaggio

– Eudr (european deforestation-free products regulation), il nuovo regolamento anti deforestazione dell’Unione europea che vieta l’immissione e l’esportazione di prodotti che non rispettino requisiti di legalità e sostenibilità

– Reg. (UE) 2023/988, la normativa relativa alla sicurezza generale dei prodotti.

Gipea e la filiera carta e grafica

Alessandro Rigo, responsabile Centro Studi Assografici, ha poi fatto un interessante focus sull’andamento economico dei settori grafico e cartotecnico trasformatore.

Un andamento che risente delle tensioni internazionali ma che, nonostante le problematiche che terranno banco anche nei prossimi mesi – tra cui gli alti costi dell’energia in Europa – sa trovare anche fattori di forza:

– un moderato rafforzamento della crescita dell’area euro

– l’allentamento della politica monetaria

– un miglioramento del reddito disponibile per le famiglie italiane

– l’implementazione in Italia del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza).

Il convegno milanese è stato l’occasione anche per incontrare il Gruppo Giovani Imprenditori di Assografici attraverso il suo presidente Gregorio Gilardi. Tra i progetti del gruppo, ricostituitosi nel 2024, vi è l’impegno di portare nel mondo della grafica e della stampa innovazione e idee nuove con soluzioni concrete.

La giornata si è conclusa con Roberto Cotterchio (Gipea) e il suo intervento sulla relazione semestrale “Finat Radar”, in merito alle tendenze del settore delle etichette in Europa; e con Gianluca Cinti (XGen Advisory) insieme a Federico Visconti (LIUC Università Cattaneo) che hanno approfondito il focus sull’Osservatorio bilanci Gipea.

Gipea ha dato appuntamento ai suoi soci e collaboratori al 2025 con un calendario ricco di iniziative. Tutti gli aggiornamenti saranno resi disponibili sul sito web del gruppo.

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