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Etichette: Litografia Castello raddoppia con Gallus

Da sinistra Silvano Chiusa, responsabile vendite Emilia Romagna, Aldo De Vincenzo, il giovane titolare di Litografia Castello, eAndrea Citernesi, Gallus Business Driver.
Da sinistra Silvano Chiusa, responsabile vendite Emilia Romagna, Aldo De Vincenzo, il giovane titolare di Litografia Castello, eAndrea Citernesi, Gallus Business Driver.
Da sinistra Silvano Chiusa, responsabile vendite Emilia Romagna, Aldo De Vincenzo, il giovane titolare di Litografia Castello, eAndrea Citernesi, Gallus Business Driver.
Da sinistra Silvano Chiusa, responsabile vendite Emilia Romagna, Aldo De Vincenzo, il giovane titolare di Litografia Castello, eAndrea Citernesi, Gallus Business Driver.

Litografia Castello ha acquistato un sistema Gallus ECS 340 a 8 colori, raddoppiando l’investimento compiuto tre anni fa: la ECS 340 a 8 colori Gallus andrà infatti ad affiancare il sistema a 6 colori. Motivazione della scelta la necessità di realizzare lavori cromaticamente complessi e di accrescere la flessibilità dell’azienda.
Fondata nel 2007 da Aldo De Vincenzo, classe 1980, Litografia Castello ha saputo crescere rapidamente a dispetto dei tempi difficili. L’avventura del giovane imprenditore reggiano ha portato l’azienda, in poco meno di dieci anni, a essere un punto di riferimento nella produzione di etichette autoadesive in bobina, etichette fustellate in piano, fasce e collarini idonei al contatto diretto con gli alimenti per importanti aziende del settore agroalimentare.
Momento importante di questa storia di successo è stata, nel settembre 2013, la decisione di entrare nel mercato delle etichette autoadesive. Per farlo, Litografia Castello ha acquistato la sua prima Gallus, un sistema ECS 340 a 6 colori con uscita a foglietto. Un investimento importante rivelatosi vincente, grazie al quale l’azienda acquisisce importanti clienti in tutta Italia. Una crescita che diventa costante nel tempo e che induce De Vincenzo ad ampliare significativamente il sito produttivo.
A tre anni di distanza dal primo investimento, Litografia Castello ha scelto di rinnovare la propria fiducia in Gallus, una decisione che è frutto di un insieme di fattori: la qualità tecnologica della macchina, la sua grande solidità costruttiva – mai un giorno di fermo su tre anni a doppi turni di produzione – e la consulenza costante offerta dal team di Heidelberg Italia.

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Saxoprint è certificato Trusted Shops per consegna, qualità della merce e servizio clienti

trusted-shops-saxoprintSaxoprint, uno dei più importanti gruppi in Europa nella stampa online, che offre un’ampia gamma di strenne natalizie per aziende, è certificata Trusted Shops. Il sigillo di qualità europeo viene attribuito solo a quelle aziende in grado di dimostrare l’osservanza di criteri di valutazione oggettivi, stabiliti da associazioni di consumatori e incaricati della privacy indipendenti.

Il portale www.saxoprint.it ha ottenuto nel 2015 la certificazione Trusted Shops superando una serie di «test» di sicurezza: i principali criteri di verifica riguardano le condizioni e i tempi di consegna, la tutela della privacy, la trasparenza dei costi, le modalità di pagamento, la gestione dei resi e l’assistenza clienti.

Essenziale parametro di giudizio è costituito dalla tutela del consumatore che, in caso di mancata consegna o reclamo, ha diritto a un rimborso fino a 2.500 €, indipendentemente dal metodo di pagamento selezionato.

«Per noi è essenziale la soddisfazione del consumatore e aver ricevuto, proprio attraverso il giudizio imparziale dei nostri clienti, un punteggio così alto, è motivo di grande orgoglio. Lavoriamo quotidianamente per offrire il massimo a chi si affida al nostro servizio», commenta Daniel Ackermann, Amministratore delegato di Saxoprint.

Il Natale è alle porte e per chi non avesse ancora pensato ai regali aziendali, Saxoprint propone molte idee creative con consegna per alcuni prodotti già a partire da soli tre giorni lavorativi dall’invio dell’ordine.

Tra le soluzioni di regalistica adatte al Natale proposte da Saxoprint, spiccano i nuovissimi taccuini, i calendari da parete e da tavolo, tascabili, trittici (a un blocco o a più blocchi) e planner annuali; i biglietti e le cartoline, disponibili in una grande varietà di formati, grammature e nobilitazioni e le shopper. Inoltre, grazie a Saxoprint® easy box, l’esclusivo tool online, è possibile creare packaging completamente personalizzati per forma, dimensioni e grafica.

La soddisfazione di Assografici e del Presidente Lironi per il bonus cultura

Lironi, Pietro_Goglio (2)«La nostra Federazione» dichiara Pietro Lironi, Presidente della Federazione della Filiera della Carta e della Grafica «si è battuta nel corso dell’ultimo anno perché il Governo prevedesse un’agevolazione per il settore grafico-editoriale. E ora, quanto abbiamo chiesto a più riprese, è finalmente arrivato: l’introduzione del Bonus di 500 euro per coloro che compiono 18 anni nel 2016 è oggi operativa, dopo che le regole di funzionamento sono state definite dal Dpcm 187/2016 del 17 ottobre». Anche il portale dedicato è già pronto: qui i ragazzi dovranno registrarsi entro il 31 gennaio 2017, scaricare da un apposito marketplace i buoni spesa (voucher) selezionati e con quelli passare direttamente alla cassa, entro il 31 dicembre 2017. Il Bonus potrà essere speso per l’acquisto di libri, oltre che per teatri, cinema, spettacoli, musei, mostre, monumenti, ecc., ma una recente indagine de La Stampa ha rilevato che ben il 65% degli aventi diritto intende spenderlo per i libri. «A favore della lettura, per i cittadini, servirebbe anche la detrazione dalla dichiarazione dei redditi delle spese per l’acquisto di libri, quotidiani e periodici, mentre la deduzione dall’imposizione fiscale per le imprese che investono in pubblicità incrementale su quotidiani e periodici è presente nella Legge per il Fondo per il pluralismo dell’informazione, in attesa del Decreto attuativo».

La “lotta” che la Federazione ha portato avanti nel corso dell’ultimo anno si è tenuta in sede di Commissioni parlamentari, incontri ministeriali e con i Gruppi parlamentari, affinché il Governo prevedesse un’agevolazione per il settore grafico-editoriale che, pur penalizzato dalla situazione economica, non ha mai avuto misure di sostegno dedicate: questo determinerebbe poi ricadute positive anche sugli altri settori della filiera.
spettacoli, musei, mostre, monumenti, ecc.
L’altra misura di sostegno richiesta, ossia la deduzione dall’imposizione fiscale per le imprese che investono in pubblicità incrementale (quella maggiore rispetto agli anni precedenti) su quotidiani e periodici, è invece presente nella Legge per il Fondo per il pluralismo dell’informazione, ma occorre attendere il Decreto attuativo. Pur ripartendo a livello nazionale gli investimenti in comunicazione (+3,2% nei primi 8 mesi 2016 per Nielsen), con una ripresa diffusa a quasi tutti i media principali, la pubblicità sulla
stampa (quotidiani+periodici), nello stesso periodo, è diminuita ancora del 4,7%, nell’ambito di una crisi specifica della grafica e dell’editoria che dura da anni.

Il Presidente Lironi segnala inoltre che, per sostenere la competitività dell’industria cartaria italiana, che deve confrontarsi con più alti costi energetici rispetto ai concorrenti, bisogna applicare come in Francia e Germania il limite massimo dello 0,5% del valore aggiunto per gli oneri parafiscali della bolletta elettrica, sostenere la cogenerazione e realizzare
impianti di recupero energetico dei rifiuti del riciclo.

Kodak comunica i nomi dei cinque ori conferiti al BestinFlexo

Nuova Erreplast, produttrice di imballaggi flessibili, riceve il primo premio nella categoria uso creativo del processo flessografico e il premio Best in Show.

Lo scorso 22 novembre a Bologna, in occasione del Flexo Day 2016, sono stati consegnati i premi BestinFlexo, il concorso promosso da Atif. L’obiettivo del concorso è promuovere la competizione tra gli stampatori e i trasformatori che utilizzano la stampa flessografica, al fine di stimolare il continuo miglioramento della qualità di riproduzione e stampa.

La giuria, costituita da esperti del settore, ha esaminato in modo imparziale (dal momento che i lavori sono anonimi), i moltissimi stampati in gara, il cui livello qualitativo era generalmente molto elevato.

Secondo quanto comunicatoci da Kodak, le aziende che hanno raggiunto livelli di qualità grazie al sistema di produzione lastre Kodak Flexcel NX e alle lastre Kodak Flexcel NX sono state le seguenti.

Imball Center, che opera da più di 30 anni nel settore della stampa, è stata premiata con l’oro nella categoria film a banda media grazie alle lastre NXH fornite dal service Fotolito Veneta.

Scea, che produce da 35 anni imballaggi flessibili con tecnologia flexo e rotocalco, è stata premiata con l’oro nella categoria film a banda larga grazie alle lastre NXH fornite dal service Fotolito Veneta.

Sacchettificio di Rosà, che produce imballaggi flessibili su ogni tipo di film plastico, è stato premiato con il bronzo nella categoria film a banda larga grazie alle lastre NX fornite dal service Fotolito Veneta.

IPI, che fornisce da oltre 35 anni soluzioni per il confezionamento asettico di prodotti liquidi, è stata premiata con l’oro nella categoria stampa su carta/cartoncino a banda larga grazie alle lastre NXH fornite da Mavigrafica.

Nella categoria stampa flexo post print su cartone ondulato patinato sono state premiate con l’oro Sada, specializzata nella produzione di imballaggi in cartone ondulato, e con l’argento Scatolificio TS, che produce scatole e imballi di qualità, grazie alle lastre NXC fornite da Tadam.

Nuova Erreplast, produttrice di imballaggi flessibili, ha vinto l’oro nella categoria uso creativo del processo flessografico e il premio Best in Show, cioè in assoluto il lavoro più bello tra tutti, grazie alle lastre NXH fornite da Mavigrafica.

Rhotex 325 di Durst, per la stampa diretta su tessuto e su carta transfer

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Rhotex 325 di Durst ha luce di stampa da 3,2 m e la caratteristica distintiva di questa soluzione eco-friendly è la capacità di combinare in un unico sistema la tecnologia di stampa diretta su tessuto e la stampa transfer. Lanciata in anteprima mondiale lo scorso ottobre al Textile Printing Show Enintex (Puebla, Messico), è la soluzione ideale per i settori del soft signage (bandiere, striscioni, espositori retroilluminati), dell’home textile (tovaglie, biancheria, rivestimenti) e dell’abbigliamento (sportivo, T-shirt, accessori). Grazie alla tecnologia delle teste di stampa Durst WTS e all’utilizzo degli inchiostri base acqua Durst Dye-Sub eco-compatibili e 100% VOC free, Rhotex 325 offre una velocità di stampa da 170 fino a 350 m²/h, e nessuna necessità di processi di pretrattamento o finissaggio.

Il sistema di asciugatura ad aria calda integrato fino a 110 °C, per un’asciugatura uniforme su tutta la larghezza del supporto da 3,2 m, anche a elevata velocità. Ha uno speciale sistema di trasporto dei materiali progettato per carta transfer e stampa diretta su tessuto, e un sistema di pulizia automatico che garantisce continuità produttiva. Garantisce facile gestione dei supporti, software touch screen «user friendly», code di stampa e Hot Folder, funzioni di gestione e monitoraggio da remoto mediante interfaccia Web.

È dotata di un potente workflow con server GrandRIP+ Caldera, compreso live spooler, software Easy Media.

Progettata secondo gli standard Durst, Rhotex 325 risponde ai requisiti dei sistemi industriali dell’azienda altoatesina garantendo cicli lavorativi 24/7 senza necessità di supervisione da parte dell’operatore.

Oscar dell’Imballaggio 2017: sta per scadere il termine per le iscrizioni, il 9 dicembre!

Una lunga storia che racconta l’evoluzione del packaging in Italia, quella del contest Oscar dell’imballaggio, che dal 1957 mette l’accento sulla risposta delle aziende di largo consumo e dei fornitori di imballaggio, alle esigenze degli Italiani. È una storia che parla di evoluzione dei consumi, ma anche di evoluzione del mondo industriale, delle modalità operative delle aziende e di approccio con l’ambiente. Attraverso i Best Packaging, premiati in questi anni, è possibile ricostruire la storia dell’innovazione, del design, ma anche della globalizzazione che ha coinvolto il nostro paese dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi.

Il Quality Design sarà il tema centrale della sessantesima edizione del concorso. Si valuterà la qualità progettuale del packaging, riferita all’equilibrio e all’armonizzazione delle dimensioni comunicative, strutturali e funzionali. Rivolgendo una particolare attenzione nei confronti del destinatario/utente, saranno valutate le innovazioni nel linguaggio grafico e nell’uso degli elementi comunicativi progettati per esprimere e rafforzare l’identità di marca e di prodotto, così come i valori a essi associati (es. comunicazione al servizio della sostenibilità ambientale). Saranno altresì considerati gli aspetti riferiti all’accessibilità e all’inclusività del packaging: le innovazioni che facilitano l’accesso al prodotto e al suo utilizzo, attraverso una chiara ed efficace articolazione comunicativo-strutturale e un’attenta qualità delle informazioni espresse, secondo anche una prospettiva di utenza allargata (es. design for all).

L’edizione è organizzata in collaborazione con la Scuola del Design del Politecnico di Milano, la più grande università internazionale, sia per numero di studenti sia per numero di docenti, per la formazione dei progettisti di prodotto, comunicazione, interni e moda. Conai patrocinerà la sezione speciale Ambiente – Pensare Futuro, dedicata alla valorizzazione di esempi efficaci di prevenzione dell’impatto ambientale del packaging e la Sezione Speciale Tecnologia manterrà il sostegno di Ipack-Ima2018. Confermato anche il patrocinio di Altroconsumo alla manifestazione.

Step by step

Come iscrivere un packaging al concorso? Le aziende produttrici o utilizzatrici di imballaggio possono contattare l’Istituto e proporre il proprio packaging. Un comitato vaglierà le candidature delle aziende che avranno inviato formale iscrizione (modulo nell’ultima pagina del regolamento), valutandone il grado di novità o miglioramento, rispetto al proprio mercato di riferimento.

Come vengono comunicate le novità a concorso? Una pianificazione media dei candidati in lizza per l’Oscar assicurerà la diffusione delle valenze dei packaging a concorso e la promozione delle aziende partecipanti.

Chi sceglie i vincitori? Dopo la fase di comunicazione, l’Istituto sottopone le candidature alla Giuria, che eleggerà i vincitori.

Dove e come avviene la premiazione? La consegna dei riconoscimenti avverrà durante un evento dedicato, aperto alla stampa, al pubblico tecnico e non solo, durante la settimana milanese del design, in calendario dal 4 al 9 aprile 2017. In questa occasione saranno illustrate con video e animazioni le funzioni pratiche dei packaging vincenti e saranno rese pubbliche le motivazioni espresse dalla Giuria.

Esiste una promozione per i vincitori? I vincitori saranno promosso a mezzo ufficio stampa e canali social

Altri vantaggi? I vincitori potranno partecipare al concorso Worldstar, riservato ai vincitori dei concorsi e organizzato dal WPO (World Packaging Organisation).

Modalità e termini di iscrizione

Data chiusura iscrizioni: 09.12.2016. Per informaizoni: Packaging Meeting Srl Via Cosimo del Fante, 10 – 20122 Milano Tel 02 58319624 – Fax 02 58319677 e-mail:comunicazione@istitutoimballaggio.it.

Scarica qui il Regolamento completo: Regolamento-oscar-2017_def

Nava Press e Heidelberg, insieme per il lusso

Nava Press fa da sempre della qualità la sua caratteristica distintiva, grazie alla quale nel corso degli anni ha saputo ritagliarsi un posto di primissimo piano su un mercato esigente come quello del lusso. Per garantire ai propri clienti questa qualità, Nava Press ha puntato su un parco macchine Heidelberg con una collaborazione che dura ormai da molti anni e che ha nel servizio post vendita un aspetto di grande rilevanza.
«Operiamo nel settore dell’alta moda, del lusso e del design, settori che fanno della qualità e della cura del dettaglio degli elementi di differenziazione che devono essere rispettati anche nella comunicazione di marketing stampata. Per questo abbiamo la necessità di garantire standard elevati e rapidità in tutte le fasi di produzione», racconta Gabriella Moretti, business development di Nava Press. «Sono questi i motivi che poi a nostra volta ci mettono nella condizione di scegliere i nostri partner tecnologici.»
Lavorazioni sempre più complesse e ricercate da produrre in tempi brevissimi, un ritmo di lavoro che solo sistemi di stampa efficienti sono in grado di reggere.
«Le nostre macchine da stampa sono quasi tutte realizzate con configurazioni studiate ad hoc per noi» precisa Gabriella Moretti, «e questo fa sì che l’assistenza debba a sua volta essere molto specifica.»
Necessità a cui il service di Heidelberg risponde attraverso la fornitura di rulli per la soluzione di bagnatura e l’inchiostrazione Saphira, appositamente studiati per garantire eccellenti performance sia con inchiostri tradizionali, UV o Led UV, e con un team di tecnici che sanno come settare le macchine da stampa per farle operare al meglio delle loro possibilità.
«Per noi è un riconoscimento importante essere stati scelti da uno stampatore di assoluto prestigio come Nava Press quali suoi partner», sottolinea Francesco Sangiorgi, product manager Consumables & eCommerce di Heidelberg Italia. «In Heidelberg lavoriamo per fornire sempre il meglio perché siamo consapevoli di quanto la qualità dei rulli, come di tutti i prodotti Saphira, e la precisione dei settaggi siano fondamentali per soddisfare clienti esigenti come quelli di Nava Press.»

La riduzione delle materie prime è la prima leva per produrre imballi green

Nestlè Italiana Spa ha ripensato al design dell’espositore dei cioccolatini assortiti Perugina in un’ottica di risparmio di materia prima e facilitazione dell’attività di riciclo, con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale. Dal 2015, l’espositore pesa il 47% in meno ed è costituito solamente da cartone ondulato, a differenza dell’imballaggio precedente, che era costituito da cartone ondulato e da una finestra in PET. Inoltre, il nuovo espositore arriva smontato al punto vendita, garantendo una importante ottimizzazione della logistica, con un aumento di colli per pallet del 67%.

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Il Bando Conai

120 progetti presentati, 74 vincitori provenienti da 67 aziende e sei premi speciali assegnati. Questi i numeri conclusivi della terza edizione del Bando Conai per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi, promosso da Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente per premiare le soluzioni di packaging più innovative ed ecosostenibili immesse sul mercato nel biennio 2014-2015.

Complessivamente gli 88 casi ammessi – di cui 74 premiatihanno conseguito una effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi mediamente quantificabile in -19% di emissioni di CO2 in atmosfera, nella diminuzione dei consumi di energia del 18%, e nel risparmio di acqua del 22%. I casi premiati rappresentano le filiere dei materiali di imballaggio in acciaio, carta, legno, plastica e vetro, così come sono diversi i settori merceologici coinvolti, che spaziano dalla produzione di packaging a uso alimentare ai prodotti per la cura della persona e la detergenza, fino a imballaggi a uso industriale.

Al bando potevano partecipare tutte le aziende consorziate che hanno rivisto il proprio packaging in ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materie provenienti da riciclo, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi. I casi ammessi rappresentano la concreta attuazione di 151 diverse azioni di prevenzione: la più frequente è il risparmio di materia prima (54% dei casi), seguita a distanza dall’ottimizzazione della logistica. La maggioranza degli interventi (66%) riguarda l’imballaggio primario, mentre il restante 34% delle azioni ha agito sugli imballaggi secondari e terziari, ovvero quelli utilizzati rispettivamente per lo stoccaggio e per il trasporto dei prodotti.

conai

Azioni di prevenzione messe in atto dalle aziende – edizione 2016

Le candidature sono state analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai, che permette di calcolare, grazie a un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sugli imballaggi attraverso una comparazione prima-dopo in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha messo a disposizione dei progetti più meritevoli un monte premi di 300.000 euro, di cui 60.000 euro destinati ai casi più virtuosi per ogni filiera di materiale di imballaggio, e 10.000 euro destinati al caso più significativo dal punto di vista tecnico-progettuale.

«Per Conai la prevenzione è il miglior investimento per un futuro sostenibile: un investimento che è sempre più apprezzato dalle imprese e che sta dando risultati soddisfacenti, con un forte incremento delle candidature (+31%) e dei progetti premiati (+32%) rispetto allo scorso anno» ha dichiarato Walter Facciotto, Direttore Generale di Conai. «Oltre al Bando, il Consorzio sta portando avanti numerose attività parallele, tra cui il nuovo Dossier Prevenzione. Un’edizione rinnovata, mirata a valorizzare ulteriormente gli interventi effettuati dalle aziende e promuoverne la diffusione su larga scala».

Il Dossier Prevenzione è un progetto a cadenza triennale, ideato per dare evidenza dell’evoluzione della progettazione sostenibile degli imballaggi presenti sul mercato, e delle più recenti tendenze del comparto in ottica di eco-design. Con l’edizione del 2016, la pubblicazione si è trasformata in un nuovo prodotto editoriale, più snello, fruibile per le aziende, e aperto ai contributi della società civile, per fare il punto sulle tendenze in atto nei cambiamenti sociali e nei consumi, nella convinzione che quest’analisi possa delineare gli sviluppi futuri di una società più responsabile.

Intitolato Futuro Comune – Innovazione, bellezza e sostenibilità, e redatto in collaborazione con Sette-Corriere della Sera, contiene contributi esclusivi a cura di personaggi di eccellenza appartenenti a mondi tra loro differenti come Mauro Felicori, Gualtiero Marchesi, Fabio novembre, Carlo Ratti, Valentina Vezzali e Luigi Zoja.

Le aziende premiate

Vincitori premio speciale:

Bolton Alimentari S.p.A. (premio speciale per imballaggi in acciaio)

Heineken S.p.A. (premio speciale per imballaggi in vetro)

Nestlè Italiana S.p.A. (premio speciale per imballaggi in carta)

Pilkington Italia S.p.A. (premio speciale per imballaggi in legno)

Smilesys S.p.A. in collaborazione con Venchiaredo S.p.A. (premio speciale per gli imballaggi in plastica)

Elica S.p.A. (premio speciale per il caso più meritevole dal punto di vista tecnico-progettuale)

 

Pixartprinting, i benefit per i clienti che entrano a far parte dello Star system

Box di benvenuto del programma Pixartprinting 2016Parte Starway 2016, il programma di loyalty by Pixartprinting, forte del successo riscosso nelle precedenti edizioni, registrando complessivamente una crescita delle adesioni pari al 35% rispetto allo scorso anno. Sempre più utenti, infatti, entrano a far parte dello star system dell’Upload&Print, guadagnandosi una posizione privilege che dà diritto a numerosi vantaggi. Servizi di customer care dedicati, assistenza prioritaria, preview dei prodotti in sconto, promozioni differenziate, nonché un prezioso regalo di benvenuto, sono i benefit riservati ai clienti che orbitano nella galassia Starway. Superando una determinata soglia di ordini si accede automaticamente, senza necessità di sottoscrizioni, a uno dei tre livelli del programma che, in base ai volumi di acquisti effettuati, può essere Star, Red Giant e Supernova, come i tre stadi del ciclo di una stella.

«Abbiamo rilevato che la retention del programma ha una doppia ricaduta: da un lato aumenta sensibilmente gli acquisti di chi fa già parte di Starway e quindi beneficia di promozioni ad hoc e dall’altro incentiva gli utenti che aspirano a entrare nella successiva edizione – spiega Andrea Pizzola, Sales & Marketing Director Pixartprinting – e il dato più evidente consiste proprio nella frequenza di acquisto che, per questo cluster, mostra un tasso di fedeltà enorme con livelli di crescita sorprendenti».

Il programma, che trasferisce al b2b un modello ampiamente diffuso nel mondo b2c, è apprezzato sia dal punto di vista dei servizi esclusivi, sia da quello delle promozioni. Tra i vantaggi, il servizio di priority offre una corsia preferenziale durante le fasi di assistenza alla vendita e al postvendita, consentendo di risparmiare tempo. In particolare questo aspetto rafforza uno degli asset su cui si basa il business model di Pixartprinting sin dalle sue origini: semplificare la vita ai propri clienti rendendo sempre più piacevole, smart e intuitiva la customer experience on line.

«La strategia consiste proprio nel facilitare l’acquisto superando eventuali barriere di prezzo che la competizione potrebbe predisporre – continua Pizzola – anche le promozioni dedicate sono studiate per incontrare le esigenze dei clienti offrendo particolari scontistiche su prodotti e lavorazioni ordinati abitualmente. Per questo la percentuale di utilizzo da parte dell’utenza Starway è elevatissima, pari al 94%».

L’edizione 2016 del loyalty programme by Pixartprinting riserva importanti sorprese. L’esclusiva welcome luxury box è un ricercato cofanetto reso ancora più prezioso da una tinta bianco puro, realizzata con una carta pregiata. L’elegante apertura a libro suddivide anche concettualmente il suo contenuto: nella parte di sinistra si trovano la lettera di benvenuto, la card nominale con le chiavi di accesso ai servizi esclusivi e la brochure esplicativa del programma. Nella sezione di destra della scatola è inserita un’opera d’arte originale in edizione limitata, commissionata da Pixartprinting all’artista Matteo Capobianco, noto con il nickname di Ufocinque. Si tratta di un diorama, realizzato nel formato di 336 cm con taglio laser artistico della carta, un materiale strettamente connesso al business del W2P veneziano. L’opera, ripiegata all’interno della confezione, è una rappresentazione artistica del concept di Starway che può essere esposta dal destinatario in casa o in ufficio. Sull’artefatto, inoltre, è stampato un testo poetico che arricchisce il cadeau con una narrazione inedita.

«La ricerca costante del bello che contraddistingue tutte le nostre attività si dimostra anche nella scelta dei regali destinati ai clienti Starway – aggiunge Pizzola – di edizione in edizione abbiamo legato il nostro brand a prodotti iconici del design italiano e per quest’anno il connubio ha puntato ancora più in alto. I cadeaux selezionati sono tre dei best seller di Artemide firmati da grandi designer. Le lampade personalizzate con il logo Pixartprinting e Starway sono il gift di benvenuto nella galassia Starway e rappresentano un autentico segno di riconoscimento dello stretto legame e del rapporto fiduciario costruito nel tempo con i nostri clienti più assidui».

Nel calendario Epson 2017 «lo sguardo si allarga sino a comprendere…

… gli spazi infiniti degli orizzonti»: questo raccontano i 12 scatti del calendario Epson 2017, dove la scelta del formato panoramico permette di condividere con Andrea Pistolesi, «un viaggiatore che fotografa» come lui stesso si definisce, la stessa curiosità ed emozione di chi sceglie il viaggio come esperienza del mondo.

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«Senza Confini» è il titolo del Calendario Epson 2017: firmato da Andrea Pistolesi, fotografo specializzato in reportage geografici e sociali, è composto da 12 fotografie di paesaggio scattate spesso in aree geografiche estreme dove i luoghi sono esposti alla forza degli elementi e nei quali l’uomo, seppure non protagonista, riveste anch’esso un ruolo.

Il titolo sintetizza in maniera eccellente il modo di leggere il paesaggio di Pistolesi che non cerca l’estetica fine a se stessa ma, come un moderno esploratore che si muove in un mondo ormai già conosciuto, cerca nuovi confini dove i territori da esplorare sono altri, quelli della natura che si esprime in maniera dirompente o quelli in cui l’uomo, quando appare, non è mai una presenza incoerente, anzi diventa un elemento necessario per definire un nuovo e diverso equilibrio.

Il calendario è il risultato di un lavoro di attenta selezione delle immagini sino a definire in modo sempre più accurato il concept, nato da un’idea che Pistolesi coltivava già da anni: le «ultime frontiere». A questo si è aggiunta la scelta del formato panoramico, prima creato su pellicola nel formato della Hasselblad XPan e poi in digitale con la tecnica di fusione di più immagini. La scelta, partita da oltre 120 scatti, è giunta alle 12 immagini finali, dopo una complessa selezione che ha tenuto conto di numerosi criteri formali come contenuto, coerenza, taglio sino, non ultimo, al gusto personale.

La storia della creazione del calendario, dalla scelta delle fotografie al risultato finale, quest’anno, per la prima volta, sarà protagonista di un libro «Calendario Epson 2017», voluto e realizzato da Andrea Pistolesi, in collaborazione con Epson, che ne racconta il processo di creazione, dalla scelta delle immagini alla produzione artigianale. Il libro è disponibile in versione elettronica e stampa on demand.

«Per arrivare alla creazione del calendario Epson 2017 ci sono voluti mesi – ha dichiarato Massimo Pizzocri, amministratore delegato di Epson Italia – e la partecipazione di molte persone, ma siamo estremamente soddisfatti e orgogliosi del risultato ottenuto. Questo lavoro ci ha posto anche una sfida tecnica, quella del formato panoramico che Andrea ha fortemente voluto e che ci è sembrata l’unica visione possibile per queste meravigliose immagini. Una prospettiva ampia, per offrire a tutti noi una sorprendente visione sui confini del nostro mondo, dove Andrea ha voluto condurci con il suo viaggio.»

Anche quest’anno il calendario Epson è un vero e proprio pezzo da collezione: la tiratura è limitata a sole 800 copie numerate, realizzate a mano con pazienza, sapienza ed elevata precisione, incollando le singole immagini prodotte con stampanti, carte fine art e inchiostri Epson.

Prima di Andrea Pistolesi, diversi grandi fotografi hanno firmato le edizioni precedenti del Calendario Epson. Dal 2001: Giorgio Lotti, Franco Fontana, Mario De Biasi, Giovanni Gastel, Mimmo Jodice, Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Gianni Berengo Gardin, Massimo Vitali, Vittorio Storaro, Gabriele Basilico, Maurizio Galimberti, Stefano Unterthiner, Luca Campigotto, Renato Marcialis e Francesco Radino.

Andrea Pistolesi, un viaggiatore che fotografa

Andrea Pistolesi ama definirsi un viaggiatore che fotografa piuttosto che un fotografo che viaggia, anche se il tempo ha cambiato molto questa idea originale. Dopo gli studi di geografia ha pubblicato reportage sulle più importanti riviste italiane e internazionali e numerosi libri monografici. Un lavoro di oltre dieci anni sulle maggiori religioni del mondo ha avuto come frutto oltre sei libri. Il suo stile compositivo, fortemente influenzato dalle origini fiorentine, è coniugato con una scrittura personale delle luci naturali. Uno dei primi utilizzatori delle tecnologie digitali (già nel 1998 pubblicò il libro «Back In Town» dedicato alle prime sperimentazioni) fa dell’uso del colore uno dei suoi caratteri più personali. È un entusiasta sostenitore della stampa fine art digitale (è stato uno dei primi autori Digigraphie®) che ha definito, insieme alla nuova tecnica in generale, la «riconquista della camera oscura per il fotografo del colore».