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Xerox presenta la sua prima stampante a tecnologia inkjet cut-sheet

The Xerox Trivor 2400 Inkjet Press is a new high-speed, continuous feed inkjet press. The press enables printers to grow and upgrade capacity with ease and offers the speed, image quality and automation capabilities needed for growth in key application segments. A new print server developed in partnership with EFI, the Xerox IJ Print Server powered by Fiery, will handle multiple data streams for various application types.

Secondo l’istituto di ricerca InfoTrends, entro il 2019 la stampa inkjet di produzione a colori raggiungerà il 57% del volume totale della stampa digitale di produzione a colori (Global Production Printing & CopyingMarketForecast: 2014-2019, InfoTrends). Per questo Xerox, ha annunciato il lancio di due nuove stampanti inkjet: Xerox Brenva™ HD Production e Xerox Trivor™ 2400 Inkjet Press. La presentazione delle due nuove soluzioni avverrà a drupa 2016.

Le due stampanti sono le prime della nuova e innovativa serie Xerox dedicata alla tecnologia inkjet: Xerox Brenva HD è parte dell’offerta pensata per il mercato inkjet cut-sheet, mentre Trivor 2400, dotata di server Xerox IJ Print powered by Fiery®, soddisfa le esigenze del mercato inkjet ad alimentazione continua. Entrambe le stampanti permettono ai professionisti del settore di accelerare la propria crescita e di rafforzare ulteriormente la produzione di applicazioni a valore aggiunto quali direct mailing, stampa transazionale, libri e cataloghi.

Creare un nuovo spazio nel mercato della stampa inkjet cut-sheet

Con la sua nuova stampante Brenva HD, Xerox si sta dedicando a quella nicchia di mercato – che InfoTrends definisce Disruption Zone – che va a colmare il gap attualmente esistente tra i toner di fascia alta e le stampanti inkjet di fascia bassa. La nuova stampante Xerox, infatti, unisce la convenienza della tecnologia inkjet con la flessibilità della tecnologia cut-sheet per soddisfare le esigenze dei professionisti delle arti grafiche nei settori del direct mailing, della stampa transazionale e dell’editoria. Avvalendosi di molte delle componenti che garantiscono l’affidabilità del percorso-carta della stampante Xerox iGen®, già insignita di numerosi premi, la stampante Brenva HD offre le migliori caratteristiche in termini di automazione e affidabilità, in modo da massimizzare la produttività di stampa.

The Xerox Brenva HD Production Inkjet Press is Xerox’s first cut-sheet inkjet press. The press addresses the needs of the transactional, light direct mail and book markets, and offers best-in-class automation and reliability features to maximize press productivity.

Tra queste le principali sono:

  • Spettrofotometro in linea per supportare le funzioni di calibrazione e profilatura;
  • Gestione del colore basata sugli oggetti e in grado di distinguere testi, grafici e immagini, per ottimizzare la qualità d’immagine;
  • Modalità di stampa in scala di grigi, così da funzionare come una stampante monocromatica, e quindi economicamente vantaggiosa.

La flessibilità di oggi e la scalabilità per il futuro

La stampante inkjet Xerox Trivor 2400 offre agli stampatori una piattaforma scalabile, costruita per adeguarsi all’aumentare della domanda così da garantire un incremento di velocità, volumi gestiti e soluzioni produttive. La nuova Xerox Trivor 2400 combina elevati livelli di performance e velocità di stampa (68 m/min a colori; 200 m/min in b/n) con una ridotta impronta ecologica. Inoltre, permette agli stampatori di ampliare la propria offerta grazie alla realizzazione di cataloghi, magazine e libri a colori, offrendo una maggior flessibilità ai propri clienti. L’elevato livello di automazione assicura una costante qualità di stampa, grazie alle tecnologie d’ottimizzazione in linea della densità colore e clear pixel per la rilevazione e correzione dei getti d’inchiostro mancanti.

The Xerox Trivor 2400 Inkjet Press is a new high-speed, continuous feed inkjet press. The press enables printers to grow and upgrade capacity with ease and offers the speed, image quality and automation capabilities needed for growth in key application segments. A new print server developed in partnership with EFI, the Xerox IJ Print Server powered by Fiery, will handle multiple data streams for various application types.

Il nuovo server Xerox IJ Print powered by Fiery, sviluppato in collaborazione con EFI®, gestirà molteplici flussi di dati per diverse tipologie di applicazioni. Il server Xerox IJ Print semplificherà l’integrazione, fornendo una gestione del colore completa e inserendosi fluidamente all’interno del flusso di lavoro dei clienti.

La disponibilità e il prezzo di listino della stampante inkjet Xerox Trivor 2400, dotata di server Xerox IJ Print powered by Fiery, saranno comunicati a drupa.

La stampante inkjet Xerox Brenva HD Production sarà disponibile in Europa da maggio 2016 e in Nord America a partire da settembre; le spedizioni inizieranno da giugno. Il prezzo di listino parte da 649.000 dollari.

Konica Minolta KM-1: la prima installazione ufficiale in Europa

KM-1, il nuovo sistema di stampa UV formato B2 di Konica Minolta.
KM-1, il nuovo sistema di stampa UV formato B2 di Konica Minolta.

Konica Minolta ha svelato il nome del primo cliente Beta tester europeo di KM-1, il nuovo sistema di stampa UV formato B2 della compagnia giapponese. Si tratta della tedesca PLS Print Logistics Services Germany, che nei prossimi giorni avvierà ufficialmente la produzione.
PLS è la filiale della compagnia americana OvernightPrints, specializzata nei servizi di stampa on-line, che impiega 400 persone in tutto il mondo, di cui 70 basati in Europa. Quest’azienda offre un servizio globale di stampa veloce e affidabile per una vasta gamma di prodotti, direttamente online attraverso una serie di web store europei. Grazie al successo dei propri servizi online di stampa espressa, la compagnia sta registrando una crescita a due cifre del proprio fatturato nel corso degli ultimi anni.
In passato, PLS ha sempre utilizzato sia sistemi digitali Konica Minolta della serie bizhub Press, sia altri sistemi offset, per soddisfare le esigenze dei propri clienti, caratterizzati da alte aspettative in termini di qualità, rapidità dei tempi di consegna e livello di servizio.
Il modello di business di PLS si è ormai assestato su lavori con tiratura media di 160 fogli. Di conseguenza la stampa offset convenzionale è diventata impraticabile, poiché la quantità di scarti, usando questa tecnologia, si aggira sui 70/150 fogli ogni lavoro.
Il Sistema Konica Minolta KM-1 è stata consegnato in PLS a gennaio 2016. Il cliente è già esperto nell’impiego di tecnologie di stampa a getto d’inchiostro così come di quelle digitali a toner e toner liquido. Secondo la PLS, i tre vantaggi principali garantiti dal sistema KM-1 per la loro attività sono i seguenti:
• tecnologie avanzate di gestione della carta e dei flussi di lavoro;
• l’utilizzo d’inchiostri UV consente all’azienda di passare rapidamente e facilmente i lavori in finitura con una qualità pari agli standard offset. Ciò significa che non vi è penalizzazione se si deve pre-rivestire o utilizzare supporti di stampa per il digitale;
• capacità di produzione superiore rispetto ai modelli della concorrenza grazie alla competenza della Konica Minolta nella progettazione delle teste di stampa a getto d’inchiostro e dei sistemi di aggiustamento in linea in grado di monitorare la qualità.
Arndt Eschenlohr, Presidente di PLS Print Logistics Services Germany Gmbh, ha dichiarato: «Per il futuro stiamo cercando di raggiungere uno scarto massimo di 5-10 fogli per lavoro. La qualità delle stampe prodotte dalla KM-1 è fantastica. È meglio della stampa offset, questo è certo. Stiamo cercando delle alternative per i nostri sistemi d’inchiostrazione Gravuflow e di sostituire completamente i sistemi offset con un prodotto in grado di riprodurre la qualità dell’offset per lavori a bassa tiratura. Finora non abbiamo potuto fare questo verso dispositivi con toner a causa dell’esigenza dei nostri clienti di una qualità eccezionale. Tuttavia, un altro aspetto importante con l’utilizzo della KM-1, sta nella possibilità di entrare in nuovi mercati, come ad esempio gli imballaggi, che sappiamo sarà un’area di crescita per la stampa digitale.»
Olaf Lorenz, Direttore Generale della Divisione Marketing Internazionale di Konica Minolta Business Solutions Europe, afferma: «Siamo orgogliosi di annunciare che PLS è il nostro primo cliente beta-tester in Europa. Abbiamo avuto un certo numero di aziende interessate a far parte del programma beta, poiché la KM-1 rappresenta una nuova area nella stampa di produzione digitale, che permetterà di ottenere applicazioni innovative e creerà un’infinità di nuove opportunità per i nostri clienti». E ha aggiunto: «Ci auguriamo di fare altri annunci a breve poiché questo è solo l’inizio della rivoluzione industriale della stampa che abbiamo annunciato durante gli scorsi drupa. Siamo sicuri che la KM-1 diventerà il prodotto scelto dagli stampatori commerciali orientati ad ottenere profitto colmando il divario tra stampa a foglio singolo a toner rispetto all’offset, e che desiderano sviluppare nuovi mercati».
Il lancio commerciale del Sistema KM-1 sarà a drupa 2016 a Düsseldorf, Germania, dal 31 maggio al 10 giugno, dove Konica Minolta si presenterà con un’area di 2.400 metri quadrati nello Stand A65 del Padiglione 8B.

KM-1, il nuovo sistema di stampa UV formato B2 di Konica Minolta.
KM-1, il nuovo sistema di stampa UV formato B2 di Konica Minolta.

Pixartprinting sposa arte e moda con la mostra Creativity by Marie Claire

Andrea Pizzola e No Curves.
Andrea Pizzola e No Curves.
Andrea Pizzola e No Curves.
Andrea Pizzola e No Curves.

Via della Spiga, cuore pulsante del quadrilatero della moda milanese, in occasione della fashion week si è presentata con un nuovo outfit: 25 immagini stampate su supporti large format alternati a un video proiettato su otto schermi. Si tratta di Creativity, l’esclusiva mostra all’aria aperta organizzata da Marie Claire per presentare il nuovo numero di Marie Claire #LIKES attraverso le opere di No Curves, che ha reinterpretato volti e accessori della primavera-estate 2016. Riflettori puntati dunque sulla creatività con la “C” maiuscola, che per Antonella Antonelli – direttore di Marie Claire Italia – è una della voci più importanti di ogni azienda della moda, dell’editoria e non solo.

Un’idea sposata da Pixartprinting, partner dell’evento Marie Claire, che della creatività fa uno dei sui asset. «Amiamo collaborare con aziende che si occupano di immagine perché sono i primi utenti a utilizzare Pixartprinting per i servizi e la qualità che offre – commenta Andrea Pizzola, direttore vendite e marketing Pixartprinting, che prosegue – consideriamo strategico legarci all’arte, alla moda e alla cultura perché progetti come questo rappresentano il biglietto da visita per chi si vuole avvicinare al mondo Pixartprinting. Una dimostrazione che la stampa su supporti ricercati è un punto di eccellenza del nostro operato e che lavorare con la creatività è ancora una volta uno dei nostri punti forti».

Pannelli grande formato, vinili adesivi per il rivestimento degli schermi, poster e shopping bag in cotone con stampe personalizzate: questi i supporti stampati da Pixartprinting per la festa e per l’allestimento della mostra Creativity by Marie Claire. Per questo progetto, oltre alle lavorazioni già presenti nell’ampio catalogo online, ne è stata realizzata una in esclusiva: si tratta di una preghiera tibetana in edizione limitata stampata su seta-cotone, contenuta all’interno di un box in cartone colorato in pasta.

Protagoniste dell’evento e degli stampati realizzati da Pixartprinting le opere di No Curves, artista italiano fra i più grandi esponenti della Tape Art a livello mondiale, che con l’azienda veneziana vanta diverse collaborazioni tra cui anche un progetto editoriale. «Siamo abituati a vedere una creatività puramente decorativa. Con Marie Claire abbiamo fatto un lavoro interpretativo che a mio parere si situa a un livello più alto, perché riusciamo a creare un collante, con il nastro adesivo, tra quello che è fotografia, design e moda» spiega No Curves. «Il mio lavoro parte dal nastro adesivo che viene utilizzato come una sorta di pittura futuristica per cui tagliando e sovrapponendo diversi strati si riescono a creare opere come quelle esposte in Via della Spiga».

Grazie a Pixartprinting le riproduzioni dei lavori di No Curves sono oggi acquistabili online in uno store dedicato all’artista in cui si trovano in edizione limitata alcune delle sue opere più importanti e la copertina realizzata per Marie Claire. Per l’innovativo W2P veneziano questo è solo il punto di partenza di un nuovo progetto: in programma ci sono altre collaborazioni con artisti e illustratori che verranno presentate nei prossimi mesi.

Clicca qui per visionare le opere di No Curves in edizione limitata nell’e-shop online by Pixartprinting.

Creativity by Marie Claire, pannello in grande formato.
Creativity by Marie Claire, pannello in grande formato.

Come cambieranno le regole del commercio agroalimentare?

L’Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria e il Consiglio Nazionale dei Tecnologi Alimentari organizzano la conferenza pubblica TTIP UE-USA: come cambieranno le regole del commercio agroalimentare?

Si terrà il giorno 11 marzo 2016 dalle ore 10,30 – presso Palazzo Isimbardi, corso Monforte 35.

Interverranno rappresentanti di: UE, Mipaaf, Ministeri della Salute e dello Sviluppo Economico, ICE, Camere di Commercio, Associazioni di Produttori e Consumatori, Consulta delle Professioni, Università degli Studi di Milano.

TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) è il trattato di liberalizzazione commerciale in corso di negoziazione tra l’UE e gli USA. La firma è attesa entro il 2016. Il trattato ridurrà gli oneri amministrativi per le imprese esportatrici e renderà più agevole esportare, importare, investire. La risoluzione delle controversie tra aziende e singoli governi che violano le clausole liberatorie del trattato sarà affidata a un arbitrato sovranazionale (ISDS). UE e USA rappresentano il 45% del PIL mondiale e oltre 800 milioni di cittadini, pertanto il TTIP avrà un impatto storico sull’economia internazionale; genererà un ipotetico aumento del PIL tra lo 0,5%-1% pari a 120 miliardi di euro, equivalente a 500 euro/anno in più per famiglia in Europa e un incremento di circa il 30% degli scambi Italia verso USA, per un totale stimato di 200 miliardi di euro. I favorevoli evidenziano nuove opportunità economiche, un auspicabile aumento della occupazione, la riduzione dei prezzi delle materie prime e una vasta scelta di prodotti da offrire ai consumatori, fenomeni anche derivanti dalla riduzione di vincoli burocratici nonché di alcuni vincoli sanitari. I contrari sottolineano il rischio di liberalizzare alcuni trattamenti oggi vietati nella UE, la diminuzione di una corretta informazione al consumatore a scapito di salute, sostenibilità
ambientale e benessere animale. Diminuirà inoltre la tutela per prodotti tipici (DOP, IGP) che caratterizzano le eccellenze locali. In Italia sono 271.

Le tre principali aree di intervento del trattato TTIP: accesso al mercato, ostacoli non tariffari, questioni normative, toccano tutti i settori produttivi e avranno un impatto particolarmente rilevante sul settore agroalimentare italiano. I TA occupano ruoli direttivi e operativi nelle imprese produttive e commerciali, progettano laboratori di produzione, verificano impianti di depurazione e recupero dei sottoprodotti, gestiscono laboratori di analisi e di ricerca-sviluppo, dirigono aziende che producono ingredienti, materiali, impianti e attrezzature, prodotti chimici per il settore alimentare, esercitano attività di consulenza per Enti Pubblici e Imprese, si occupano dei sistemi di gestione qualità-igiene-sicurezza-ambiente e, come specialisti, della vigilanza sull’igiene e la sicurezza degli alimenti e per la tutela dei consumatori.
La categoria professionale del TA è stata inserita nel 2010 con Codice Istat 23114 tra le “Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione”, confermando il riconoscimento di valori e competenze di eccellenza a disposizione del Paese per garantire qualità e sicurezza degli alimenti, rispetto dell’ambiente, protezione dei consumatori. Per questo motivo i Tecnologi Alimentari (TA) italiani scendono in campo con Istituzioni, Imprese, Università e Consumatori per mettere al servizio del pubblico interesse il patrimonio di esperienze e competenze culturali, tecnico-scientifiche e legislative per garantire qualità, sicurezza, sostenibilità della filiera agroalimentare italiana.

Per registrarti clicca qu!

Clicca qui per scaricare il programma della Conferenza_TTIP.

Per info: Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria

Via Alessandro Visconti d’Aragona, 17 Milano

Tel/Fax +39 02 7000 3158

comunicazione@otalombardialiguria.it

otall.segreteria@otalombardialiguria.org

KBA 4.0: più di un semplice accesso remoto digitale alla macchina

Nel settore KBA-Sheetfed è già una realtà dal 1994. Allora, la manutenzione remota avveniva ancora tramite modem, mentre da dieci anni a questa parte, tutto si è velocizzato grazie a una sicura connessione internet. Moduli di codifica intelligenti nei pulpiti di comando consentono solo ai tecnici dell’assistenza e ai fornitori certificati di KBA di comunicare con gran parte delle circa 7.000 macchine presenti sul mercato, in tutto il mondo e 24 ore su 24. Un tunnel virtuale protegge i dati da eventuali abusi da parte di persone non autorizzate.

Utilizzo dei dati per un’assistenza proattiva

Da circa due anni, il settore KBA-Sheetfed analizza automaticamente i dati disponibili e li utilizza per configurare una nuova assistenza per le macchine da stampa. All’inizio si trattava più che altro di una valutazione delle prestazioni, in seguito sono state sviluppate varie idee nuove per applicazioni di assistenza proattive e preventive. Uno degli obiettivi consiste nell’avere una visuale a 360° dell’utilizzatore, affinché vendite, assistenza e marketing possano proporre informazioni e servizi accessori sulla base di dati identici.

Ciascuna Rapida è munita di una vasta tecnica di controllo e sensori che rilevano e memorizzano i risultati della macchina, per esempio i dati sulle sue condizioni di funzionamento, come messaggi di stato e di errore, comandi dotati di marcatempo e altre informazioni sull’utilizzo quotidiano della macchina. Per ogni connessione di manutenzione remota, KBA carica automaticamente questi file di log. Ovviamente non vengono considerati i dati riguardanti commesse, persone e aziende, anche perché non sono contenuti nei file registro delle macchine.

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Report di performance: comprova mensile delle prestazioni

Su loro stessa richiesta, diversi utilizzatori KBA sono attualmente inseriti in un programma di scambio dei dati, ossia le loro macchine sono costantemente online. L’assistenza KBA analizza giornalmente i dati disponibili. A loro volta, i partecipanti al programma ricevono un report mensile sulla performance.

Questi report di performance sono elementi opzionali dei contratti di manutenzione remota, ma possono essere richiesti anche separatamente. In rappresentazioni grafiche di facile lettura, i report forniscono anche informazioni sul rendimento delle macchine, sulla velocità di produzione massima e media, sull’operatività di produzione, sui quantitativi d’ordine e sui tempi di stampa, lavaggio e cambi lavoro.

L’interconnessione dei clienti e delle rispettive macchine con KBA e i dati disponibili sulle prestazioni consentono a KBA di mostrare ai clienti i potenziali di ottimizzazione sulla base dei dati rilevati e, di conseguenza, come realizzarli. Tappe importanti, come il superamento di un determinato numero di fogli, vengono riconosciute tempestivamente e trasmesse automaticamente tramite e-mail sotto forma di avvertenza di manutenzione.

Come con i computer di bordo degli autoveicoli moderni, gli utilizzatori ricevono informazioni riguardanti gli intervalli di assistenza scaduti e raccomandazioni per l’ispezione, la manutenzione o la revisione. In questo modo si assicura un’elevata disponibilità e sicurezza di produzione per l’intero ciclo di vita della macchina.

PressCall: assistenza con un tasto

PressCall: così si chiama la nuova comunicazione di guasto automatica della macchina che va a sostituire la consueta chiamata dell’utilizzatore alla linea telefonica diretta KBA. Tutti i dati rilevanti di manutenzione remota vengono trasmessi all’assistenza senza ritardi e direttamente. Per gli utilizzatori e la manutenzione KBA, ciò presenta diversi vantaggi, come

  • tempi di reazione più rapidi
  • ottimizzazione della comunicazione e della registrazione dei guasti
  • identificazione univoca della macchina
  • analisi tempestiva dei dati della macchina
  • reazione attiva e più rapida da parte di KBA
  • meno errori nei dati.

KBA-PressCall-Design-04-Request-KopieIl PressCall attiva una finestra di dialogo sul pulpito di comando centrale (in figura). La comunicazione di guasto e la manutenzione avvengono a menu. Le filiali KBA di tutto il mondo riceveranno informazioni in tempo reale tramite richiesta diretta e saranno informate circa i possibili guasti e l’eventuale necessità di manutenzione delle macchine nella loro regione.

Predictive Service: prevenire i guasti

Quando un motore si surriscalda, la comunicazione di guasto arriva solitamente troppo tardi. Nella maggior parte dei casi, però, se ne può già riconoscere la causa, per esempio un cuscinetto difettoso. In questo modo vi è la possibilità di intervenire in maniera preventiva. Oltre all’assistenza proattiva, il futuro è della manutenzione preventiva (Predictive Maintenance). Si tratta di vere applicazioni Big Data. I circuiti a sensori e logici delle macchine Rapida forniscono enormi volumi di dati a cui si aggiungono quelli sull’assistenza, sulla qualità e sui processi forniti dallo stabilimento. Grazie a un software intelligente, da questi flussi di dati si possono estrapolare determinati pattern e calcolare preventivamente le probabilità di guasto dei singoli componenti. Prima che si verifichi un guasto, KBA propone un intervento di manutenzione.

Molto di tutto ciò è già oggi realtà. La rappresentazione grafica, per esempio, delle richieste di assistenza mondiali e degli interventi di assistenza semplifica la pianificazione degli interventi dei tecnici. Anche qui, l’interconnessione digitalizzata comporta diversi vantaggi per i clienti: a una nuova richiesta di assistenza, il primo tecnico disponibile riceve automaticamente il segnale di intervento.

La lente lenticolare di grande formato di DPLenticular sarà presentata a drupa

Focus sulla stampa lenticolare - Padiglione 7, stand 70F09 al drupa innovation park (DIP).
Focus sulla stampa lenticolare - Padiglione 7, stand 70F09 al drupa innovation park (DIP).

Come unico produttore europeo di lenti di grande formato, DP Lenticular darà grande risalto alla presentazione del nuovo 3D 28 LPI UV-MF. Con uno spessore di 2,15 mm e un angolo di visione di 37°, è la soluzione per applicazioni lenticolari tridimensionali stampate su sistemi digitali di medio formato. Questo prodotto va a unirsi al 3D 20 LPI UV-LF di grande formato. Entrambi sono estrusi in Europa con resina PETG-UV, che li rende ideali per l’uso in ambienti interni quali gli aeroporti, metropolitane, stazioni ferroviarie e per l’uso esterno come per esempio le pensiline degli autobus. Il PETG-UV viene estruso con una resina di protezione UV appositamente sviluppata per preservare i colori, ed è anche resistente al fuoco e offre una trasparenza molto migliore rispetto ad altre resine.

Daniel Pierret, amministratore delegato di DP Lenticular dichiara: «Questo tipo di lente non esiste da nessun’altra parte al mondo e il suo sviluppo è la risposta diretta a una lacuna che abbiamo individuato nel mercato del flatbed di medio e grande formato.»

Focus sulla stampa lenticolare - Padiglione 7, stand 70F09 al drupa innovation park (DIP).
Focus sulla stampa lenticolare – Padiglione 7, stand 70F09 al drupa innovation park (DIP).

Dai francobolli ad applicazioni pubblicitarie di grande formato

A drupa, DP Lenticular sarà partner di KBA per realizzare una dimostrazione live dedicata al mercato offset. Verranno realizzate delle spettacolari stampe usando la nuova macchina da stampa KBA di formato intermedio e i fogli lenticolari Lenstarplus® 75 LPI : è un prodotto Pacur creato appositamente per la stampa diretta della lente, che fornisce luminosità, durezza, chiarezza, resistenza ai graffi e tagliabilità insuperabili.

Tutti i prodotti Lenstar ed EcoLens sono estrusi da Pacur a Oshkosh, Wisconsin (Stati Uniti).

Sviluppate espressamente per applicazioni di autenticazione del marchio, e rivolte ai mercati della sicurezza, della filatelia e ai mercati dell’etichetta flessibile di fascia alta, le etichette MicroFlex saranno anch’esse protagoniste dell’esposizione in fiera. Prodotta da Forward Optics (Stati Uniti), è una pellicola ultra-sottile a matrice di lenti, e la prima etichetta in assoluto di questo spessore, in grado di produrre accattivanti profondità, dimensioni ed effetti di movimento. Questo esclusivo substrato contiene una matrice di microscopiche lenti distribuite sulla superficie, che hanno l’effetto di ingrandire gli elementi grafici incorporati nella seconda superficie stampa. A differenza del tradizionale materiale lenticolare che è troppo rigido per la maggior parte delle applicazioni di etichettatura, MicroFlex è una miscela brevettata di uno strato base di polipropilene con doppio orientamento (per garantire la stabilità di stampa) e un secondo rivestimento in polipropilene (per dare flessibilità).

Tutti i prodotti sono progettati e fabbricati per far sì che le stampanti possano stampare l’immagine interlacciata (e invertita) direttamente sulla superficie lucida del foglio lenticolare (retro) utilizzando inchiostri tradizionali o UV.

Pierret aggiunge: «La capacità della stampa lenticolare di creare animazioni accattivanti o effetti 3D mettendo le immagini stampate dietro a lenti orientate in parallelo, è diventata sempre più poolare nell’ultimo decennio. Questo è il risultato della sempre maggiore facilità nel realizzare questi effetti grazie alle fotocamere digitali, e ai programmi di progettazione e produzione che facilitano il compito. Per offrire un’eccezionale risoluzione di stampa, forniamo agli stampatori un foglio lenticolare perfettamente chiaro e stabile, che consente di mantenere un registro ottimale.»

Conclude: «Posizionata come eccellente strumento di marketing, la stampa lenticolare è ideale per dare impulso all’immagine aziendale e alla redditività commerciale ed è adeguata per l’utilizzo con un vasto numero di applicazioni quali grafica per punti vendita, packaging, direct mailing, promozioni e diversi formati di cartoline, dal francobollo alla pubblicità di grande formato.»

A drupa, DP Lenticular presenterà anche la terza edizione dei Lenstar Lenticular Print Awards, sponsorizzato dalla drupa stessa. Creato per mettere in luce le possibilità di questa tecnologia, l’evento attrae più di 150 partecipanti provenienti da 40 paesi, e la cerimonia di premiazione si terrà il 2 giugno alle 17 presso il padiglione 7 del DIP. Ci si può iscrivere sul sito per sei diverse categorie applicative.

Idee ben chiare per una innovazione continua in Tecnografica

Franco Rossi di Tecnografica.
Franco Rossi di Tecnografica.

«Innovazione, qualità e attenzione al cliente – spiega Franco Rossi, titolare di Tecnografica – sono aspetti per noi fondamentali. Siamo alla costante ricerca di soluzioni grazie alle quali proporre applicazioni nuove, diversificare l’offerta e garantire a chi si rivolge a noi possibilità sempre più ampie anche in un’ottica di printing on demand».

Ed è con queste premesse che Tecnografica ha deciso di installare Ricoh Pro C9100, soluzione digitale a colori a foglio singolo, avvalendosi del supporto specialistico di Gamma Ufficio spa, partner Ricoh di riferimento del triveneto per il segmento Commercial Printing. Pronti per affrontare nuove sfide Franco Rossi prosegue: «Cercavamo una soluzione che riuscisse a soddisfare le nostre necessità di produttività, qualità e versatilità, tutte caratteristiche imprescindibili per mantenere la competitività. Abbiamo analizzato diverse proposte disponibili sul mercato, effettuato test di stampa e scelto Ricoh Pro C9100. Siamo stati positivamente colpiti dalla qualità dell’output e dalla flessibilità. Inoltre, la soluzione Ricoh stampa su supporti fino a 70×33 cm in fronte/retro, per cui ora possiamo produrre depliant oppure album in un formato che prima non riuscivamo a gestire. La grammatura dei supporti arriva fino a 400 g/m2 e anche questo amplia le possibilità applicative. Siamo molto soddisfatti della rapidità dei tempi di produzione e del fatto che Ricoh Pro C9100 è più semplice da utilizzare rispetto ad altre soluzioni che avevamo precedentemente installato e questo agevola molto il lavoro dell’operatore. Attualmente produciamo circa 200.000 stampe al mese. Abbiamo installato Ricoh Pro C9100 nell’ottobre 2015 e possiamo già tracciare un bilancio positivo per quanto riguarda sia la soluzione e le nuove possibilità sia l’aspetto dei servizi e del supporto pre e post vendita da parte di Gamma Ufficio e di Ricoh».

Nata nel 1995 come studio di grafica, Tecnografica si è nel tempo specializzata nella stampa professionale offrendo servizi basati su tecnologie innovative che le permettono di stare al passo con l’evoluzione del mercato e delle esigenze dei clienti. Negli ultimi anni l’azienda ha sviluppato competenze nell’ambito della stampa digitale e ora propone applicazioni prevalentemente rivolte al mercato corporate (brochure, biglietti da visita, poster, cataloghi, calendari…) e a quello dell’editoria (libri, dispense, manuali…). Per migliorare l’interazione con il mercato l’azienda di Vicenza ha sviluppato un sito di e-commerce (www.tecnograficarossi.it) grazie al quale i clienti di tutta Italia possono ottenere preventivi ed effettuare ordini online caricando i file da stampare.

Franco Rossi di Tecnografica.
Franco Rossi di Tecnografica.

Aggiornare i contenuti in tempo reale, tramite una app

È stata da poco rilasciata la app The Local realizzata con il tool Semble, attualmente in fase di prelancio, sviluppato dalla svedese Mag+, nel mercato del publishing digitale a livello internazionale. Semble è una soluzione facile da usare che non richiede nessuna conoscenza tecnica o di programmazione e consente la creazione di App graficamente coinvolgenti, con contenuti aggiornabili in tempo reale.

L’interfaccia presenta all’utente un tavolo di montaggio dentro cui si possono trascinare i vari elementi grafici e testuali che andranno a comporre ciascuna pagina della app. I contenuti che si possono integrare tramite il drag&drop sono testi, immagini con effetto parallasse, video, gallery e blocchi di contenuti provenienti da feed RSS. Al termine della fase di creazione con pochi passaggi si ottiene l’eseguibile della app da sottomettere agli Store Apple e GooglePlay.

The Local, la cui redazione italiana è basata a Roma, è una testata digitale in lingua inglese nel settore delle news, con più di 300.000 lettori al mese. Con Semble, la nuova App di The Local si costruisce in automatico, grazie ai feed RSS generati dai siti sparsi sui nove stati in cui sono presenti le redazioni. Nel momento stesso in cui viene pubblicato un nuovo articolo nei siti, la app viene aggiornata in automatico, portando le notizie sui device mobili dei lettori, con una grafica accattivante e mantenendo una facilità di lettura e navigazione sorprendenti.

«Abbiamo sempre raccontato l’Europa dal punto di vista delle differenti redazioni locali e ora avevamo la necessità di riunire tutte queste informazioni in un unico posto. Grazie a questa App, ora possiamo raggiungere i nostri lettori dove si trovano (grazie al loro smartphone) coinvolgendoli e fidelizzandoli sempre di più» ha detto James Savage, fondatore ed editor responsabile di The Local.

«Dal un punto di vista degli investimenti, sviluppare questa App internamente ci sarebbe costato almeno 50.000 $ (45.000 € circa, ndr). Semble ci ha consentito di ridurre i costi così drasticamente che ci ha piacevolmente stupito. A parte un limitato lavoro di design e sviluppo interno, la nostra App ci costa 39 $ al mese (35 € circa, ndr). Possiamo sicuramente dire che si tratta di un tool semplice e super efficiente. Il fatto che la nostra App si aggiorni automaticamente grazie ai feed RSS, ha fatto sì che il suo mantenimento non comporti lavoro extra per il nostro staff.»

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HP annuncia PrintOS, piattaforma per la gestione della produzione di stampa

In attesa degli annunci di prodotto che si susseguiranno nelle prossime settimane, HP ha presentato, nel corso della Pre-Drupa International Media Conference, PrintOS, una piattaforma open, sicura e integrata per la gestione della produzione di stampa. è un sistema operativo cloud-based ideale per i PSP di tutti i segmenti e le dimensioni del settore, per l’uso di HP Indigo, HP PageWide Web Press, HP Scitex e della tecnologia di stampa digitale HP Latex.

PrintOS dispone di una serie di applicazioni intuitive, mobile e web-based e semplifica e automatizza i processi di stampa, consentendo ai clienti di stampare più velocemente. La connettività cloud, inoltre, permette di monitorare a distanza lo stato della stampa, così come di tracciare e migliorare la performance di produzione nel tempo.

PrintOS include anche

  • Box, un tool che semplifica l’acquisizione del lavoro attraverso canali non automatizzati, come email e servizi di trasferimento file. Spesso si investe una quantità incredibile di tempo e di energie nella gestione dei lavori precedenti alla produzione. Grazie a processi standardizzati, Box riduce il lavoro preparatorio, aumentando così la capacità e migliorando i profitti.  
  • Site Flow, che combina la sottoscrizione di ordini automatici, la gestione pre-stampa e lo shop floor management per rispondere ai bisogni dei PSP che lavorano sui mercati business-to-business e business- to-consumer. L’applicazione permette ai PSP di offrire costi accattivanti e livelli di servizio più alti per soddisfare ogni giorno gli ordini di stampa di centinaia, migliaia o decine di migliaia di individui, inclusa la spedizione ai clienti finali.  

Gli utenti di HP Indigo e HP PageWide Web Press potranno iniziare a usare PrintOS dal 31 maggio 2016. Molte app saranno disponibili gratuitamente per chi è già cliente con un contratto di servizio, mentre altre saranno soggette ad abbonamento mensile e costi di utilizzo.

Giacomo Rocchi nominato Marketing Manager di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa

Giacomo Rocchi nominato nuovo Marketing Manager di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa.

Konica Minolta Business Solutions Italia Spa è lieta di annunciare l’ingresso nella propria organizzazione del Dott. Giacomo Rocchi, che assume la direzione della Divisione Marketing.
50 anni, laureato in Economia Internazionale, Giacomo Rocchi è stato chiamato da Konica Minolta per contribuire in maniera significativa al consolidamento della strategia del gruppo giapponese finalizzata alla leadership nel business delle soluzioni e dei servizi a valore per le imprese.
Rocchi vanta infatti una consolidata e affermata esperienza nello sviluppo e nel marketing di queste innovative modalità di offerta, costituite da una gamma che parte da servizi evoluti mirati a ottimizzare i flussi documentali e l’infrastruttura di stampa per arrivare ai servizi di comunicazione e di gestione dei processi di business aziendali.
Il suo percorso professionale comprende importanti esperienze in ambito marketing presso i più importanti player del settore dell’imaging e dell’office automation, quali Xerox, dove dal 2007 ha ricoperto il ruolo di Marketing e Sales Support Manager di Xerox Global Service Italia e Canon, dove dal 2012, in qualità di Service Line Manager Emea, ha avuto la responsabilità in ambito europeo delle attività di marketing e dello sviluppo della linea di servizi di Document Outsourcing.