Marc Schillemans nominato European (Emea) Vice President of Sales in Landa.
Landa Digital Printing ha nominato Marc Schillemans a European (EMEA) Vice President of Sales e Kobi Ulmer nel ruolo di Vice President of Field Operations.
Marc Schillemans nominato European (Emea) Vice President of Sales in Landa.
Schillemans vanta un ottimo curriculum in fatto di sviluppo di aziende del settore della stampa digitale, pertanto la sua esperienza e il suo approccio orientato ai risultati sosterranno l’aumento delle vendite e la penetrazione del mercato di Landa. Nel corso degli ultimi otto anni, Schillemans ha ricoperto varie posizioni direttive di alto livello, come President of Scitex Vision per Hp fino al suo ruolo più recente di Emea VP of Sales and Market Development per Hp Indigo and IHPS, la divisione di Hewlett Packard specializzata nella tecnologia a getto d’inchiostro. Prima di lavorare per Hp, Schillemans ha occupato cariche direttive nel settore vendite con Agfa, Esko, Xeikon e Xerox. «Sono felicissimo di far parte della famiglia Landa e di poter dare il mio contributo a questo entusiasmante percorso di sviluppo» afferma Schillemans. «Mi auguro di poter favorire la commercializzazione delle macchine da stampa Landa Nanographic Printing e di offrire questi straordinari prodotti ai clienti».
Landa ha annunciato, inoltre, la promozione di Kobi Ulmer da Director of Worldwide Sales a VP of Field Operations, con responsabilità generale di attuazione operativa e logistica della strategia di mercato aziendale, che include la soddisfazione dei clienti a livello globale, gli articoli consumabili, gli stabilimenti e la logistica da campo. Ulmer continuerà a occuparsi di tutte le vendite esterne all’area Emea.
Kobi Ulmer, nominato Vice President of Field Operations di Landa.
«La nomina di Marc Schillemans è di enorme importanza per il nostro rollout nell’area Emea» spiega Benny Landa, Chairman e Ceo della società. «Siamo veramente lieti della nostra associazione con una figura di così grosso calibro; Marc non ha bisogno di presentazione, poiché la sua reputazione ed esperienza settoriale parlano da sole. Con la promozione di Kobi Ulmer a VP of Field Operations, rafforziamo ampiamente il nostro team direttivo, consolidando anche la nostra abilità nell’offrire prodotti e servizi leader di mercato».
Le tre associazioni dell’Europa del Sud membri di Fespa annunciano il lancio del primo Southern European Print Congress. L’evento, che offrirà tutto il valore della conoscenza in ongi aspetto del printing, si terrà il 10 e 11 marzo presso il Confortel Barcellona in Spagna.
L’evento si pone come obbiettivo quello di promuovere l’innovazione nell’industria della stampa e quello di creare un’arena di networking dinamico. Durante le due mezze giornate i partecipanti avranno la possibilità di ascoltare i maggiori esperti del settore, incontrare attori dei vari segmenti e apprendere come far crescere il proprio business. La cena del primo giorno offre inoltre un esclusivo spazio di networking con produttori e distributori.
«Fespa è orgogliosa di sostenere questo evento, che dimostra come trasformi in azioni i suoi investimenti attraverso l’iniziativa Profit for Purpose. Le tre associaziono hanno lavorato assieme per offrire un forum unico dove gli stampatori possano scambiarsi informazioni e conoscenze, nonché imparare da esperti del settore come sviluppare i loro business. Questa collaborazione mostra anche i benefici per uno stampatore di essere membro della propria associazione nazionale, avendo così accesso a tutte le opportunità offerte da Fespa, compresi eventi internazionali e momenti di networking», ha detto Sean Holt, General Secretary di Fespa.
Dopo aver annunciato l’interruzione della produzione di macchine offset per concentrarsi esclusivamente sulle macchine digitali, l’azienda inglese Timsonsdà la notizia della sua entrata in liquidazione a causa dell’incapacità di attirare nuovi clienti e acquisire ordini per le macchine digitali. In sostanza, l’azienda, fondata nel 1896, non ha saputo arginare la perdita economica che aveva portato lo scorso settembre alla decisione di dismettere la produzione offset. «Dopo un calo significativo delle vendite di macchine da stampa» ha dichiarato un portavoce della società «Timsons Ltd ha annunciato una ristrutturazione delle attività nel 2014. E ha cessato la produzione di macchine litografiche tradizionali per focalizzarsi sulla produzione di apparecchiature di stampa digitale. Purtroppo nel periodo dal ristrutturazione Timsons Ltd non è stata in grado di attrarre ulteriori ordini per le apparecchiature digitali e di conseguenza le perdite sono continuate. Queste perdite hanno significato che Timsons Ltd non può più continuare a operare e gli amministratori hanno provveduto a mettere l’azienda in liquidazione volontaria dei creditori». Il fatturato dell’azienda dello scorso anno è stato di 6,95 milioni di sterline, nel 2013 era di 12,8 milioni.
Timsons Engineering, appositamente dedicata alla produzione delle parti di ricambio per le macchine tradizionali, non è parte della liquidazione in corso, né è stata influenzata da essa.
La giuria. Da destra Simon Esterson, Massimo Acanfora, Ginette Caron, Joost Grootens, e Xavier Bas Baslé.
Fedrigoni Top Award è un premio internazionale, giunto alla IX edizione, che nasce dal desiderio di raccontare in quanti modi si può trasformare la carta e come questo materiale duttile e versatile, grazie allo studio e alla fantasia di creativi, stampatori e allestitori può diventare un libro, un biglietto, un gioco, una brochure o una confezione.
Il premio è aperto a tecniche di stampa tradizionali e digitali e comprende cinque categorie: Books, Corporate Publishing, Labels, Packaging, HP Indigo Digital Printing.
Nato come un concorso interno, dal 2005 Top Award è aperto al pubblico: aziende grafiche ed editoriali sono invitate a candidare i propri progetti migliori e a partecipare alla selezione fatta da una Giuria indipendente che premia i tre migliori lavori di ciascuna delle cinque categorie.
Tutti i vincitori saranno protagonisti di una grande esposizione che si terrà, per questa nuova edizione, a Londra, presso la Stationer’s Hall, il 12 marzo 2015.
Anche quest’anno la Giuria è composta da alcuni dei migliori talenti nel mondo della grafica e dell’editoria: Ginette Caron, Joost Grootens, Simon Esterson, Massimo Acanfora e Xavier Bas Baslé che, accolti nella sede storica di Verona da Chiara Medioli, direttore marketing di Fedrigoni, hanno identificato la short list dei vincitori.
Symphony for a Beloved Sun – Anish Kapoor by Brighten the Corners (UK)
Rapport d’activité 2012 du Cnap by The Shelf Company (Francia)
Calico hand-printed wrapping papers by Calico studio (Repubblica Ceca)
Une promenade – Harald Fernagu by Atelier Tout va bien (Francia)
Oasis Hotel by Rorhof (Italia)
1991 by Coretti (Spagna)
Marie Stella Maris by Vrijdag Premium Printing B.V. (Paesi Bassi)
Kräuterlikör Marienapotheke Wasserburg by Ulrike Zeizel (Germanuia)
Chorographie d’un territoire littéraire by éditions de l’Éclosoir (Francia)
Mini Boden Summer Catalogue by F E Burman (UK)
L’ermita beer by Nueve estudio (Spagna)
Der Wilde by Elbstern Kreativagentur (Germania)
Sobrassada Unic by Deberlou (Spain)
Particolari di Maida by nju:comunicazione (Italia)
Chilla – Zukhra by Paolo Palma – Metodo (Italia)
El Greco International Symposium 2014 by Sánchez / Lacasta (Spagna)
Papelote diaries 2015 by Papelote (Repubblica Ceca)
Book of copies by San Rocco magazine (Italia)
La giuria. Da destra Simon Esterson, Massimo Acanfora, Ginette Caron, Joost Grootens, e Xavier Bas Baslé.
Con molteplici applicazioni su più livelli si possono ottenere effetti illustrativi divertenti in breve tempo.
Con molteplici applicazioni su più livelli si possono ottenere effetti illustrativi divertenti in breve tempo.
Con l’ultimo aggiornamento di Photoshop CC2014, quello di ottobre, nel menu Filtro>Rendering hanno trovato spazio nuove opzioni, costituendo di fatto un nuovo nucleo di filtri basati sugli script e aprendo nuovi orizzonti produttivi e creativi.
Inserisci sul tracciato
Questa funzione si trova all’interno del menu Modifica>Riempi, ed è accessibile selezionando Pattern (nel menu Contenuto) e attivando la voce Script.
Sostanzialmente consente di applicare su un tracciato disegnato dall’utente un pattern a piacere, anch’esso definibile dall’utente.
Per certi versi ricorda la funzione Traccia Tracciato associata all’uso dei pennelli (ne abbiamo parlato nella rubrica Tips&Tricks dei numeri di marzo e maggio 2013) con il vantaggio non indifferente di poter utilizzare qualunque immagine a colori (di questo ne abbiamo parlato invece nel numero di ottobre 2012).
Per prima cosa disegnate un tracciato con la penna o usando uno degli strumenti di forma personale già pronti, l’importante è che sia un tracciato semplice, non un livello di forma.
Create un livello nuovo così da poter tracciare il tracciato in modo comodo e indipendentemente dallo sfondo, e andate nel menu Modifica>Riempi, per facilità useremo lo stesso pattern foglia usato nell’articolo del 2012.
La finestra con i relativi parametri che si apre subito dopo. L’anteprima è indicativa ma non particolarmente precisa, potrebbero sballare di molto le dimensioni del risultato finale una volta cliccato su OK.
Dalla finestra dove si gestiscono i parametri trovate sette valori e tre caselle di spunta, il funzionamento in generale è intuitivo perché l’anteprima si aggiorna dinamicamente, a ogni modo le voci chiave a mio avviso sono:
Scala pattern: vi premette di ridimensionare da 0,1 a 1,25 la dimensione del pattern originario. Dato che l’interpolazione per ingrandimento può introdurre artefatti spiacevoli (Tips&Tricks di Italia Grafica di ottobre 2014) il fattore di scala è stato ragionevolmente limitato a 1,25, mentre in rimpicciolimento si può scendere piuttosto agevolmente. Ad ogni modo se il pattern di partenza è molto grande questo parametro potrebbe non essere sufficiente a ottenere l’effetto voluto. Qualora si rivelasse tale dovrete ridefinire il pattern con dimensioni adeguate.
Regola spaziatura per adattare. Questa opzione consente di aggiustare la spaziatura tra i pattern di modo che l’inizia e la fine del tracciato coincidano perfettamente con un simbolo pattern intero. Potrebbe infatti essere che le dimensioni esatte del pattern non consentano di arrivare esattamente al termine del tracciato, l’aggiustamento può essere minimo ma rende l’aspetto finale più gradevole.
Pattern alternativi. Questa è una traduzione poco felice a mio avviso, quando attivate questa voce i simboli si alternano semplicemente a destra e sinistra del tracciato.
Progressione Scala. Questa opzione ridimensiona progressivamente il simbolo pattern, riducendolo o ingrandendolo di un valore definito dall’utente.
Quando attivate la voce Progressione scala potete fare in modo che i simboli diventino sempre più piccoli lungo tutto il tracciato. Nell’esempio in basso sono stati abilitati anche i pattern alternativi e sono stati sovrapposti più passaggi.
Infine, potrebbe essere superfluo ma preferisco specificarlo, una volta compiute queste operazioni non ci sarà modo di cambiare le curve del tracciato a posteriori e sperare che le foglie lo seguano dinamicamente, questo principio potrebbe essere valido in un programma a oggetti come Illustrator ma non nella logica operativa di Photoshop.
Il filtro Albero
Ho lasciato per ultima la funzione che storicamente è stata inserita per prima, quella che ora è stata inserita nel menu Filtro>Rendering>Albero.
Come dice il nome stesso è un generatore di vegetazione digitale, i risultati non sono di livello fotorealistico ma non c’è nessuna pretesa che lo siano, e personalmente l’ho trovato molto funzionale in tutti quei lavori di fotoinserimento architettonico dove è necessaria vegetazione riempitiva da media distanza.
Anche qui la finestra di dialogo è piuttosto intuitiva, del resto, basandosi sugli stessi generatori delle altre tre funzioni di cui abbiamo parlato è facile prenderci famigliarità.
Il ventaglio di predefiniti offerti è ampio: 34 diverse tipologie di alberi personalizzabili liberamente e salvabili all’occorrenza per ogni successivo riutilizzo.
Inserendo gli stessi valori in tutte le caselle e deselezionando l’opzione «Forme casuali» potete generare la stessa pianta più volte, altrimenti è praticamente impossibile che si ripeta la stessa combinazione di parametri.
«L’espansione in Italia è un passo logico per la nostra strategia di crescita. L’Italia è uno dei mercati di prodotti stampati più grandi d’Europa e la stampa online presenta un potenziale di crescita notevole» dichiara Daniel Ackermann, amministratore delegato di Saxoprint.
La strategia dell’azienda con sede a Dresda punta per l’anno 2015 non solo sull’espansione in nuovi paesi ma soprattutto sull’introduzione di nuovi prodotti e servizi. In questo ambito sono degni di nota soprattutto lo sviluppo innovativo degli shop online così come il continuo miglioramento dei portali in termini di usabilità. L’obiettivo è quello di creare un valore aggiunto per il cliente e fornirgli il miglior servizio possibile.
Strutturato in aree tematiche, l’assortimento dei prodotti Saxoprint spazia dagli stampati per l’ufficio e per la corrispondenza come carta intestata, biglietti da visita, block notes e planning, agli stampati commerciali come volantini, manifesti e brochure fino agli stampati per la ristorazione. Accanto a questi prodotti classici rientrano nell’offerta anche stampati personalizzati come locandine e cataloghi.
Nello stabilimento Saxorpint della sede principale di Dresda operano più di 500 collaboratori su una superficie di oltre 18.000 m².
L’azienda è dotata di un parco tecnologico tra i più all’avanguardia a livello mondiale. Negli ultimi due anni la tipografia online ha compiuto investimenti per circa 20 milioni di Euro in nuovi macchinari, nell’ottimizzazione dei processi produttivi e per l’ampliamento del personale. Flussi di lavoro efficienti nel prestampa, stampa, fine linea e spedizione in combinazione con le tecnologie migliori permettono l’evasione puntuale di migliaia di commesse ogni giorno.
La ricetta del successo di Saxoprint: attenzione alla qualità in ogni passo della filiera.
Saxoprint convince inoltre per la qualità decisamente alta dei servizi offerti ai clienti ai quali viene, per esempio, messa a disposizione una persona di riferimento fissa. L’offerta di Saxoprint non contiene costi nascosti e la verifica di base dei file è sempre inclusa nel prezzo.
Prodotti stampati in modo climaticamente neutrale, consegne rapide e puntuali nonché condizioni particolari per rivenditori sono alcuni degli ulteriori vantaggi per i clienti che ordinano stampati online e trasmettono la creatività da stampare. Per esempio con la spedizione anonima direttamente al cliente finale, i rivenditori possono approfittare di un significativo risparmio di tempo.
I fornitori di servizi di stampa e i centri stampa aziendali possono cogliere nuove e interessanti opportunità dalla stampa digitale. L’appuntamento è per il 12-13 febbraio 2015, due giorni di open day che si svolgeranno presso l’Edificio 16 di Viale Sarca 336 (Milano).
L’evoluzione tecnologica sta delineando un nuovo futuro per il settore delle arti grafiche, che si trova a dover gestire aspetti quali una riduzione delle tirature, una maggiore personalizzazione, una qualità maggiori e tempi di produzione più rapidi. Parallelamente la necessità di garantire nuovo valore ai clienti e di aumentare la loro soddisfazione resta una priorità per i fornitori di servizi di stampa.
Quali sono le opportunità che gli stampatori possono cogliere dal nuovo scenario digitale?
Come possono offrire ai clienti valore aggiunto?
Con quali applicazioni e servizi innovativi?
In che modo i centri stampa aziendali possono supportare il business delle imprese avvalendosi della stampa di produzione?
Queste tematiche saranno al centro dell’evento «All you need is… print» organizzato da Ricoh Italia.
Lo spazio espositivo sarà suddiviso in tre ambienti: un ufficio, un ristorante e un ambiente domestico. I visitatori verranno guidati in un tour per scoprire le applicazioni innovative realizzate su supporti speciali e mediante la quinta stazione colore. Tra gli oggetti creati: etichette, grembiuli, lampade, carta da parati, album fotografici, calamite, menù, vetrofanie e molto altro ancora.
La stampa digitale è pronta per una nuova esplosione di colori in un mondo di nuove opportunità: «questo – commenta Giorgio Bavuso, direttore Production Printing di Ricoh Italia – sarà il filo conduttore del percorso che permetterà ai visitatori di scoprire le applicazioni e i servizi resi possibili dalle soluzioni Ricoh. I visitatori avranno l’occasione di conoscere l’evoluzione dell’offerta Ricoh e le importanti novità tecnologiche introdotte tra cui il quinto colore reso disponibile nella serie Ricoh Pro C7100X. Le tecnologie sviluppate da Ricoh consentono ai fornitori di servizi di stampa di affrontare le sfide del mercato e di offrire nuove applicazioni ai clienti. I responsabili dei centri stampa delle imprese potranno comprendere in che modo le soluzioni Ricoh possono migliorare le attività di marketing e l’immagine aziendale».
DEA Print srl, azienda di Pozzuoli (NA) chesi rivolge agli operatori del settore fotografico, ha recentemente acquistato una macchina da stampa digitaleHP Indigo 5500 per migliorare la qualità dei servizi destinati ai suoi clienti, oltre che ottenere maggiore produttività e versatilità dell’offerta.
Con sede a Pozzuoli, nella provincia napoletana, DEA Print srl incentra il suo business intorno alla stampa fotografica, offrendo soluzioni e servizi nell’ambito della fotografia digitale e analogica, oltre che stampa offset, gadget fotografici e fotolibri. Da sempre attenta all’innovazione e alla ricerca, oggi DEA Print srl si affida alla tecnologia della macchina da stampa digitale HP Indigo 5500 per diversificare la sua offerta e cogliere così opportunità di business in segmenti diversi, puntando al contempo a migliorare ulteriormente i propri prodotti stampati.
La macchina da stampa digitale HP Indigo 5500 sostituisce per obsolescenza tecnologica un vecchio impianto utilizzato dalla società, consentendole di ottimizzare la qualità di stampa del suo portfolio prodotti e di ottenere maggiore produttività.
«I vantaggi della HP Indigo 5500 sono molteplici – dichiara Adolfo Scuotto, titolare di DEA Print srl – innanzitutto, questo sistema ci consente di proporre ai nostri interlocutori storici (i professionisti della fotografia), stampati a valore aggiunto, grazie a fattori quali la stampa del bianco e la possibilità di utilizzare un range di supporti molto variegato. E per quanto riguarda la diversificazione dell’offerta, siamo ora in grado di rivolgerci al mercato del fotolibro amatoriale, al quale guardavamo da tempo con grande interesse, e, soprattutto, al mercato della stampa commerciale, canale elettivo, quest’ultimo, della tecnologia HP Indigo che, a nostro avviso, ha raggiunto su questo fronte livelli qualitativi senza pari.»
Nonostante il momento economico delicato, la decisione di acquistare la macchina da stampa digitale HP Indigo 5500 da parte della società campana ha rappresentato una scelta strategica di investimento, affidandosi a un fornitore tecnologico capace di garantire un livello qualitativo e di innovazione elevato in tutti gli ambiti di stampa fotografica.
Da sinistra la famiglia Scuotto: Adolfo, Eduardo, Debora, Elisabetta.
Mp srl ha sempre stampato etichette. L’azienda è nata nel 1973 dai due soci Manissero e Pelassa, in un momento nel quale le etichette erano unicamente stampate su carta a foglio.
Tanto lavoro, milioni di etichette, le Heidelberg sempre di ultima generazione per essere più qualitativi e produttivi.
Poi col passare degli anni anche i figli Maurizio (Pelassa) e Fabio (Manissero) entrano in azienda e ovviamente portano spirito nuova e spinta commerciale.
Negli ultimi anni le richieste della clientela di stampa su materiale autoadesivo si fanno crescenti e da qui nasce l’idea di cambiare rotta.
I dubbi e le paure per un’azienda sono molte, il primo è inserirsi in un mercato vicino ma apparentemente nuovo senza avere esperienza in merito.
Il secondo era il dubbio su quale tecnologia fosse la migliore per le loro esigenze.
Un investimento importante sia di carattere economico che tecnologico può essere un trampolino per un’azienda ma se sbagliato può essere la fine per la stessa. Oggi configurazioni e tecnologie sbagliate o addirittura macchine «home made» anche se di formati leggermente superiori rischiano di non essere più all’altezza delle richieste qualitative di mercato e per i tempi di produzione e gli scarti eccessivi non sono più competitive.
La scelta della MP è ricaduta su una Gallus TCS 250 in configurazione 5 colori offset, gruppo di lamina a caldo, unità di verniciatura flexo, unità di serigrafia rotativa Gallus Screeny e fustella semirotativa.
La macchina inoltre è dotata di dispositivo di insetting (ripasso) nel caso si dovessero eseguire lavori con più di 5 colori offset o doppia lamina serigrafica.
Le ragioni che anno portato MP a questa scelta sono molteplici: avere la migliore tecnologia sul mercato senza compromessi, la migliore qualità di stampa non solo offset ma anche nelle varie nobilitazioni (hot foil, serigrafia, flexo) e la tranquillità di avere al suo fianco un’azienda come Macchingraf che con il suo personale ha consigliato, supportato e seguito tutta la fase antecedente all’installazione e continuerà ad accompagnare il cliente per garantirne il successo.
Per i 50 anni di Tecniche Nuove è stato realizzato un video documentario e un libro commemorativo dal titolo “Il futuro non si prevede… si prepara”, con la partecipazione di Giuseppe Nardella, Ivo A. Nardella, Enzo Guaglione e la collaborazione di tutti i dipendenti del Gruppo Tecniche Nuove.