Nell’incontro «Modelli di business per la distribuzione di eBook. Interoperabilità e opportunità nell’Europa multilingue», Klaus Renkl, di Deutsche Telekom, e Vincent Piccolo, a capo dello sviluppo digitale per La Martinière-Le Seuil, hanno presentato al pubblico i loro progetti: Tolino, sviluppato in Germania, e MO3T, di marca francese. Entrambi fondati su partnership tra editori, rivenditori e operatori Telecom, propongono modelli di e-distribution basati sull’interoperabilità e possono essere considerati le risposte europee alle sfide dell’era digitale. Christoph Bläsi, professore dell’Università di Magonza e autore di un recentissimo studio sulle prospettive dell’interoperabilità per produttori e consumatori di contenuti digitali, ha sottolineato l’importanza della portabilità degli ebook tra piattaforme e device nello sviluppo del mercato europeo.
«Le due case history», ha spiegato Cristina Mussinelli di AIE che ha moderato l’incontro con Patrice Chazerand di DigitalEurope – dimostrano i vantaggi e le opportunità offerte dalla collaborazione tra settore editoriale e industria tecnologica, un’idea che è il cuore del progetto europeo TISP, teso a favorire l’incontro tra imprese editoriali e aziende ICT tramite l’istituzione di un consorzio che riunisce 25 organizzazioni dei due comparti, in 12 Paesi dell’Unione Europea. Tra queste quattro italiane: oltre l’AIE, Anitec (membro fondatore di Confindustria Digitale), mEDRA, società specializzata in standard per l’editoria e la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. Tra gli stranieri: DigitalEurope e FEP, le federazioni europee delle associazioni industriali dei due settori garantiscono una piena rappresentatività continentale assieme a diverse realtà nazionali di entrambi i settori, e alle tre fiere del libro più importanti del mondo (la Buchmesse di Francoforte, la London Book Fair e Bologna).
«TISP», ha spiegato il presidente Aie Marco Polillo, «intende promuovere l’innovazione di business nei due settori, attraverso l’analisi delle tendenze del mercato e lo scambio di esperienze che possano fornire idee e soluzioni per nuovi prodotti e servizi». A questo fine, i partner di TISP hanno selezionato una rosa di temi di approfondimento e confronto che saranno affrontati nei prossimi eventi promossi dal consorzio. La gestione dei diritti, l’editoria scolastica, il cross-media storytelling nell’editoria per ragazzi, gli standard tecnologici, il social reading, l’accessibilità dei contenuti per disabili visivi, le competenze digitali per editori, il design interattivo saranno al centro della futura attività della rete, che ha già previsto altri eventi in occasione di ICT 2013 a Vilnius e della conferenza iMinds che si terrà a Bruxelles a dicembre. Per la prima parte del 2014 l’appuntamento è già fissato per le prossime fiere del libro di Bologna e Londra e le fiere della tecnologia CEBIT (Hannover) e Ficod (Madrid).
Il programma di ricerca sul materiale per i punti vendita 20|20 Vision di Epson si basa su interviste dettagliate a 500 responsabili marketing/marchio di rivenditori equamente suddivisi in 5 paesi (Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna).
Ecco in breve i risultati:
La scelta di utilizzare materiale stampato (Pop) o digital signage per la comunicazione sul punto vendita varia in base alla tipologia di prodotto, alle fasce di popolazione che si desidera raggiungere e agli obiettivi della campagna pubblicitaria. L’impatto sul cliente, la tipologia di prodotto e le motivazioni all’azione (Call to Action) sono considerati i fattori chiave che favoriscono la scelta di materiali di tipo stampato, mentre l’ubicazione riveste un’importanza meno decisiva. Nella scelta del digital signage, invece, i fattori principali di adozione sono il ridotto spazio occupato e la maggiore adattabilità alle sfide dettate dalla concorrenza.
In Italia si prevede un sostanziale aumento dei budget destinati al materiale promozionale da qui al 2020. La crescente concorrenza nel settore determina, da un lato, un aumento del volume e della frequenza delle campagne informative che impiegano materiale promozionale e, dall’altro, una più breve durata delle campagne stesse. Saranno quindi necessarie una maggiore attività promozionale e un’accurata selezione del supporto più adeguato.
Il materiale Pop risulta, a oggi, lo strumento più diffuso per la promozione di merce di alta gamma; è inoltre prevista una sostanziale crescita dell’utilizzo di questo genere di materiale nel settore entro il 2020. Al contrario, l’impiego del digital signage per i prodotti di fascia alta subirà un notevole calo. Per quanto riguarda il settore dei prodotti generici e di largo consumo, il digital signage resta uno strumento molto diffuso, mentre per l’utilizzo di materiale POP si prevede un calo superiore al 50%.
Le aziende italiane stanno cercando di riportare al loro interno le attività di stampa precedentemente esternalizzate, per disporre della massima flessibilità in uno scenario sempre più competitivo ed esigente con orizzonte 2020.
Nei prossimi anni, e fino al 2020, è previsto anche un cambiamento nell’utilizzo di materiale POP e digital signage in base ai vari gruppi di età cui ci si rivolge. Oggi, in Italia, i supporti stampati risultano la scelta più comune per tutti i target di età. Entro il 2020, tuttavia, si prevede che i supporti elettronici si imporranno come il sistema più diffuso per rivolgersi alle fasce di età 18-25 anni e 41-65 anni.
In conclusione, il mercato europeo e italiano del materiale promozionale e di comunicazione destinato ai punti vendita si appresta a vivere una trasformazione radicale. I volumi richiesti per ogni singola campagna aumenteranno, la durata media diminuirà e l’orientamento commerciale dei maggiori operatori punterà alla ricerca di maggiori profitti. I sistemi elettronici si integreranno con i supporti stampati per aiutare le aziende ad aumentare le vendite e a conquistare nuove fasce di pubblico. Il mercato al consumo è già altamente competitivo e la situazione non cambierà fino al 2020 (se non nella direzione di un’ulteriore intensificazione della concorrenza); ne consegue che la scelta del materiale giusto per i punti vendita si rivelerà fondamentale per mantenere inalterato il successo della propria azienda.
Se da un lato si prevede un notevole aumento delle risorse assegnate alle iniziative presso i punti vendita, dall’altro le aziende pretenderanno una maggiore redditività dai propri investimenti, tendenza che consentirà di dedicare più attenzione alla scelta del supporto giusto per ciascuna fascia di mercato e di valutare al meglio i risultati di ogni campagna. La volontà di ricondurre all’interno delle aziende una porzione consistente dell’attività di stampa, specialmente in Italia, rispecchia il desiderio di una maggiore flessibilità e rapidità di cambiamento.
Le nuove scatole campione in cartone che Sappi ha sviluppato per gli imballaggi dell’olio d’oliva.
Colori forti, un consumo di colla inferiore e volumi di trasporto ridotti. Sebbene abbia un peso inferiore rispetto ai top liner tradizionali, la nuova generazione di top liner Fusion con elevato punto di bianco di Sappiconsente di creare confezioni molto resistenti. Le nuove scatole campione di Sappi, accoppiate, fustellate e assemblate da Gebr. Knauer GmbH & Co. KG, dimostrano le possibilità offerte dall’alleggerimento degli imballaggi in cartone ondulato e microonda.
Le nuove scatole campione in cartone che Sappi ha sviluppato per gli imballaggi dell’olio d’oliva.
«Sappi ci ha contattati per produrre scatole campione, avvalendoci dell’ampia gamma di grammature del topliner a elevato punto di bianco Fusion. Ciò ci ha ispirati a portare i nostri precedenti lavori con Fusion a un livello superiore», afferma Armin Keller, direttore generale di Gebr. Knauer GmbH & Co. KG. Si tratta di un’affermazione forte da parte dei noti produttori di astucci pieghevoli in cartone con sede nella Germania meridionale. Per portare a termine questo progetto per Sappi, Keller e il suo team hanno prodotto imballaggi in cartone ondulato dai colori vivaci, con un consumo inferiore di colla e costi di trasporto sostanzialmente ridotti. Ciò è stato reso possibile grazie all’ampliamento del range di grammature di Fusion, con il lancio di recente della linea 90 g/m².
Armin Keller, direttore generale di Gebr. Knauer & Co.
Knauer ha ultimamente osservato un aumento nella domanda di imballaggi in cartone ondulato leggero. Stando a Keller, non è cosa di cui stupirsi; si tratta di una tendenza di mercato globale. L’esperienza di Knauer nel portare a termine questo progetto per Sappi e le sue scoperte in merito all’uso innovativo nel topliner Fusion di Sappi hanno creato nuove opzioni per offrire un imballaggio in cartone ondulato moderno con un valore aggiunto notevole per il cliente. Fusion, unito ai cartone ondulati a doppia onda, rappresenta un’alternativa avanzata dal punto di vista tecnico a un prezzo competitivo.
Accoppiatura precisa
Il progetto Sappi presentava diverse sfide per Knauer. Inizialmente, il produttore di carta di alta qualità Sappi ha contattato Knauer per la semplice accoppiatura del top liner Fusion nelle quattro grammature di 90, 130, 160 e 180 g/m² su cartone ondulato. A eccezione del materiale con grammatura 90 g/m² che è stato accoppiato a un’onda F aperta, le altre tre grammature di carta sono state elaborate su un’onda E aperta. Questi quattro cartoni ondulati costituiscono la base principale per le nuove scatole in cartone campione che Sappi ha sviluppato per gli imballaggi dell’olio d’oliva. Lo scopo era quello di dimostrare al mercato i numerosi vantaggi dei liner di alta qualità di Sappi usando un prodotto reale come esempio.
I vantaggi dell’impiego di tale processo comprendono:
Riduzione dell’effetto cannettatura
Risultati di stampa eccezionali
Colori vividi
Elevato grado di bianco
Capacità di lavorazione di un’ampia gamma di grammature,da 90 a 180 g/m²
Keller ha osservato che può essere molto difficile accoppiare materiali molto sottili a cartone ondulato leggero per creare scatole come quelle richieste da Sappi, e ammette che all’inizio nutriva alcuni dubbi in merito all’utilizzo del nuovo materiale da 90 g/m², il più leggero della famiglia Fusion. Le macchine da stampa e i sistemi di accoppiatura devono essere progettati appositamente a tale scopo e sono fondamentali anche l’esperienza e le competenze nella lavorazione dei cartoni ondulati. L’esperienza di Knauer nello sviluppo di questo progetto per Sappi dimostra che con pazienza e know-how e con l’uso di materiali di altissima qualità, i limiti si possono superare per consentire l’utilizzo di questi nuovi supporti.
Fogli accoppiati sulla Bobst Asitrade.
Anche se in base alle specifiche del produttore, la macchina per accoppiatura in linea Bobst Asitrade usata dall’azienda garantisca la lavorazione di un peso minimo di 140 g/m² nell’alimentatore a foglio, è stato possibile in realtà impiegare il materiale di alta qualità Sappi da 90 g/m² con un risultato ottimale e una produzione minima di scarti. «La questione per noi risiedeva principalmente nel fatto che il materiale leggero di Sappi potesse essere elaborato da un’accoppiatrice», afferma Keller. «Ovviamente, le competenze dei nostri professionisti sono state fondamentali per consentirci di ottenere questo risultato innovativo».
Bobine di carta per la produzione di cartoncino ondulato con la macchina Bobst Asitrade.
Prima di tutto questo, Sappi aveva già testato con successo l’accoppiatura del liner da 90 g/m² presso Bobst a Grenchen su una nuova Asitrade Masterflute oltre che con numerosi sistemi per produrre cartone ondulato. A Knauer, è divenuto chiaro che il cartoncino Fusion 90g/m² sarebbe potuto essere lavorato in modo affidabile su scala industriale con sistemi impostati per la lavorazione di cartoncini superiori a 180g/m² per la fabbricazione di cartone ondulato F, E e B. Per questo progetto Sappi ha fornito a Knauer il materiale stampato offset e le impostazioni per il contorno della fustellatura. Gli esperti di Knauer hanno modificato il contorno di fustellatura in modo da farlo corrispondere alle specifiche delle dimensioni indicate da Sappi e quindi accoppiare, fustellato e assemblato il materiale, includendo la produzione del cartone ondulato.
Nuove opzioni leggere che offrono numerosi vantaggi
Per questo progetto Sappi ha sviluppato la forma e il progetto delle scatole campione in base al prodotto che dovevano contenere. Un layout separato è stato creato in base al peso di ciascun supporto per dimostrare in che modo persino i design stampati più articolati possano essere riprodotti in modo efficace su una vasta gamma di grammature dell’astuccio finito. Questi design comprendono blocchi di colore pieni e delicati dettagli di gradazione. I colori scuri sono stati appositamente scelti per dimostrare l’assenza di danni alle ondulazioni durante l’elaborazione. In contrasto, le aree bianche presenti sull’imballaggio evidenziano la superficie uniforme e bianca di Fusion. I motivi a elevato contrasto del design si sono tradotti in una riproduzione cromatica brillante. «L’aspetto dell’imballaggio costituisce tuttora il criterio più importante per la decisione del cliente al momento di scegliere un prodotto sullo scaffale,» spiega Keller. «Secondo noi, Fusion presenta una superficie dal bianco puro uniforme con qualsiasi grammatura e offre risultati eccezionali che fanno risaltare enormemente il prodotto sullo scaffale». Con le carte riciclate rivestite in bianco o i top liner standard, d’altra parte, i diversi gradi di bianco incidono sulla percezione della qualità dell’immagine stampata e del supporto non stampato.
In termini di formato, i campioni stampati di Fusion sono stati progettati per essere stesi in formato A4 in una scatola per spedizioni piatta e per essere assemblati manualmente con estrema facilità dal destinatario. Questa strategia consente di ridurre il volume delle spedizioni, con un conseguente importante risparmio sui trasporti. Keller sottolinea questo vantaggio, affermando che «la grammatura più leggera costituisce evidentemente un vantaggio per la filiera logistica. Abbiamo scoperto che un centinaio di fogli o più può essere impilato su un pallet per il trasporto interno e che la quantità di pezzi del prodotto finito disposti su pallet aumenta vertiginosamente».
La stazione di piegatura sull’Alpina 130.
Consumo ridotto di colla
Un fattore importante di costo che si riflette anche sul peso del prodotto finale è il consumo di colla nel processo di accoppiatura. Knauer ha dovuto applicare una quantità considerevolmente inferiore di colla rispetto ai topliner tradizionali durante l’accoppiatura di Fusion. «Ciò consente di ottenere dei risparmi notevoli nell’arco di un anno», aggiunge Keller. Oltre alla finitura estremamente bianca e alle elastiche fibre vergini che caratterizzano Sappi Fusion, una caratteristica fondamentale – correlato al consumo ridotto di colla – è rappresentata dalla riduzione dell’effetto di cannettatura. Questo effetto secondario poco piacevole nella lavorazione dei cartoni ondulati non rappresenta più un problema con Sappi Fusion, afferma Keller.
Grazie all’uso limitato di adesivo, anche il contenuto di umidità viene ridotto. Ciò ha un effetto positivo sulla planarità del foglio accoppiato, che a sua volta consente una tiratura di produzione senza intoppi. Anche i tempi di asciugatura più brevi accelerano la produzione in modo che la fustellatura possa essere eseguita prima, riducendo il tempo complessivo di lavorazione.
Sottile ma resistente
Sappi Fusion integra il grado di bianco, la brillantezza e la superficie uniforme di una carta da stampa di alta qualità con le proprietà di macchinabilità necessarie alla fabbricazione di cartone ondulato e microonda. Grazie a tali caratteristiche, soddisfa sia i requisiti dei proprietari dei marchi e utilizzatori finali, sia quelli dei trasformatori. A differenza dei materiali GD2 che includono un’elevata percentuale di carta riciclata, Sappi Fusion è un supporto dall’elevato grado di bianco costituito da fibre vergini sbiancate.
Grazie alla crescente sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente all’interno del mercato, si registra una tendenza in direzione della riduzione dell’uso di materiali. Knauer sta attualmente effettuando ricerche su questo aspetto nell’ambito di una tesi di laurea. La domanda relativa alla necessità di utilizzare un top liner con una grammatura di 230 g/m2 o di grammatura superiore è oggetto di discussione già da tempo. I risultati ottenuti da Knauer dimostrano chiaramente che dei pesi sensibilmente inferiori possono essere utilizzati per la produzione di un cartone ondulato, senza compromettere la qualità, la stabilità e le prestazioni. Per la maggior parte delle grammature di un top-liner tuttavia questo livello di flessibilità non è raggiungibile. Fusion di Sappi è diversa e garantisce un’elevata rigidità nei legami tra i vari supporti componenti il cartone ondulato, senza registrare riduzioni delle prestazioni, persino con grammature leggerissime come 90 g/m2. L’appeal accattivante dell’aspetto visivo, l’elevato grado di bianco e la finitura setosa della superficie di Sappi Fusion restano invariati costanti nell’intera gamma di grammature disponibili (90, 130, 160, 180 g/m2), creando una promettente nuova proposta di valore per il settore delle scatole realizzate in cartone ondulate.
JFX200, entry-level flatbed UV a getto di inchiostro offre funzionalità di stampa CMYK più inchiostro bianco, essiccazione con LED, un formato compatto e semplicità d’uso.
Mimaki, azienda nella produzione di stampanti inkjet di grande formato e di plotter da taglio per i settori di cartellonistica/grafica, industriale e tessile/abbigliamento, ha annunciato la prossima presentazione della JFX200-2513, una stampante flatbed UV a getto d’inchiostro di grande formato in grado di stampare fino a 25 metri quadrati/ora con formato fino a 2.500×1.300 mm e su materiale con spessore fino a 50 mm. Il formato compatto della JFX200-2513, l’essiccazione ecocompatibile con LED e il prezzo interessante la rendono la soluzione ideale per le attività nei settori della cartellonistica e insegnistica che desiderano ampliare in modo conveniente la loro gamma di servizi. JFX200-2513 verrà presentata in anteprima a Viscom Düsseldorf, che si terrà in Germania dal 7 al 9 novembre, presso lo stand H31.
JFX200, entry-level flatbed UV a getto di inchiostro offre funzionalità di stampa CMYK più inchiostro bianco, essiccazione con LED, un formato compatto e semplicità d’uso.
«Siamo estremamente lieti di poter aggiungere la JFX200-2513 al nostro ampio portafoglio di stampanti inkjet UV di grande formato», ha affermato Mike Horsten, direttore marketing per Mimaki Europe. «Questa stampante è stata concepita, in base ai riscontri raccolti dai nostri clienti, come una stampante entry-level con estrema facilità di utilizzo ma in grado di integrare anche funzionalità avanzate per le quali Mimaki è famosa nel settore dell’insegnistica».
Le aziende che producono insegne e cartelloni potranno apprezzare la funzionalità e la qualità offerte da questa stampante flatbed innovativa, tra cui:
Un formato compatto che può adattarsi con facilità in aziende di qualsiasi dimensione e a un prezzo conveniente.
Tre diversi tipi di inchiostro che possono essere utilizzati su una vasta gamma di materiali e applicazioni. Questi includono:
LH-100, inchiostro UV con un’elevata resistenza allo sfregamento e agli agenti chimici che garantisce un’eccellente riproduzione del colore;
LUS-150, inchiostro UV a basso costo con una flessibilità che lo estende fino al 150% senza screpolature, per materiali da applicare su superfici curve;
PR-100, un inchiostro primer che può essere utilizzato come pretrattamento per migliorare l’adesività dell’inchiostro su superfici difficili.
Gli inchiostri sono disponibili in convenienti contenitori da 1 litro per ridurre ulteriormente i costi.
Tecnologia a goccia variabile che garantisce stampe di alta qualità con meno granulosità mediante un getto simultaneo di punti in tre dimensioni diverse.
Inchiostro bianco per immagini brillanti, retroilluminazioni straordinarie e altri elementi stampati su materiali trasparenti. Mimaki Circulation Technology elimina i problemi della sedimentazione dell’inchiostro bianco che si verificano in stampanti di altri produttori.
HP ha presentato i nuovi aggiornamenti, le certificazioni e le soluzioni di workflow per l’offerta large-format sign and display che permetteranno ai fornitori di servizi di stampa industriali (PSP) di ampliare la propria attività e di raggiungere nuovi mercati.
Negli ultimi anni, molti laboratori di stampa large-format hanno trasformato i propri modelli di business, offrendo nuove applicazioni ad alto valore e cercando di evitare che si trasformassero in commodities. Questo cambiamento è stato supportato dall’evoluzione tecnologica che ha consentito ai fornitori di servizi di stampa industriali di offrire altre soluzioni oltre ai formati sign and display. Indipendentemente dal settore, i clienti richiedono sempre più stampe di alta qualità in tempi ridotti e ciò impone ai fornitori di servizi di stampa industriali di adottare la flessibilità e la versatilità del digitale al fine di restare concorrenziali.
«I fornitori di servizi di stampa industriali large-format operano in un mercato in continua evoluzione e ciò richiede loro di superare i sistemi che sono abituati a utilizzare per cercare di soddisfare la domanda dei clienti» commenta Xavier Garcia, vicepresidente e general manager di Large-Format Sign and Display Division, HP. «HP sta presentando allo SGIA una vasta gamma di nuove soluzioni per aiutare i clienti a soddisfare le esigenze di produzione e consentire loro di passare con fiducia a mercati ad alto valore, quali retail, decorazioni per interni e grafica per insegne».
La stampante HP Scitex FB7600
Nuovo inchiostro di verniciatura per HP Scitex Enhanced Color Pack
Per consentire ai fornitori di servizi di stampa di creare applicazioni ad alto valore al dettaglio e su cartone ondulato e poter ottenere un maggiore profitto, HP offre HP FB225 Scitex Varnish Ink, il nuovo inchiostro per HP Scitex FB7500/7600 Enhanced Color Pack.(1)
Questo nuovo inchiostro consente ai proprietari di macchine da stampa industriali HP Scitex FB7500/FB7600 di aggiungere verniciatura a spot o completa, creare testo e immagini goffrate e ampliare la gamma di colori.(2) Inoltre, l’inchiostro di verniciatura integrato consente la protezione contro usura, graffi e danni da acqua permettendo efficienza nei costi e nel flusso di lavoro.(3) HP FB225 Varnish Scitex Ink sarà disponibile in tutto il mondo a partire dal 1 novembre.(4)
«HP FB225 Scitex Varnish Ink consente di offrire ai nostri clienti un’opzione esclusiva e quindi di differenziarci ulteriormente dalla concorrenza» commenta Junior Allasia, direttore del reparto di stampa digitale, Ondalba Group. «Da quando, a metà agosto, abbiamo aggiunto l’inchiostro di verniciatura alla nostra HP Scitex FB7600, la migliore qualità ci ha già permesso di ottenere nuovi clienti rispetto al sistema offset che utilizzavamo in precedenza. Prevediamo di incrementare ancora il business grazie alle possibilità offerte dal nuovo inchiostro.»
Miglioramenti e certificazioni per applicazioni Latex ad alto valore
Per consentire ai fornitori di servizi di stampa industriali di conquistare il crescente mercato della decorazione murale personalizzata, HP WallArt Solution ora include funzionalità di creazione di progetti su tela.(5) Questo semplice servizio Web basato su cloud fornisce file pronti per la stampa e istruzioni di installazione dettagliate al fine di consentire ai fornitori di servizi di stampa di disegnare autonomamente, o con la collaborazione dei loro clienti attraverso il cloud, applicazioni per decorazioni di interni personalizzate, incluse stampe su tela e rivestimenti murali.
La garanzia 3M MCS, ampiamente riconosciuta come la garanzia sulle stampe finite più ampia del settore, è ora disponibile per gli inchiostri HP Latex 881 e per HP Latex 3000 Printer con utilizzo di pellicole approvate da 3M.(6)
Inoltre, HP sta presentando due nuovi supporti su tela, HP Premium Satin Canvas e HP Everyday Satin Canvas, che consentono la produzione di colori vivaci e dettagli definiti in una più ampia gamma di colori. Ideale per la decorazione di interni e per applicazioni artistiche, entrambi i substrati su tela sono facili da maneggiare per consentire una veloce finitura post-produzione. Per la cartellonistica al dettaglio e per le insegne retroilluminate, la nuova pellicola pesante HP Backlit Polyester Film consente di produrre colori vivaci e neri più densi con una migliore resistenza ai graffi, nonché maggiore durata rispetto alle precedenti soluzioni retroilluminate. Queste opzioni estese di supporti, progettate per le macchine da stampa HP Latex sono ora disponibili in tutto il mondo tramite il partner di licenza Brand Management Group.
Nuove offerte di flussi di lavoro per agevole produzione end-to-end
Per aumentare l’efficienza nella produzione, HP SmartStream Production Analyzer 2.0 per le macchine da stampa industriali, HP Scitex include miglioramenti del dashboard dei processi e del rapporto riepilogativo dei processi stessi, nonché la possibilità di impostare obiettivi di produttività. Con un’interfaccia dashboard più dettagliata, gli operatori possono registrare note e fornire ai responsabili della produzione un quadro completo dei processi produttivi; Inoltre, il rapporto riepilogativo dei processi raggruppa tutti i progetti correlati al fine di consentirne l’esportazione al software di gestione e poter effettuare un’ulteriore analisi.
Compatibile con macchine da stampa HP Latex e Scitex, la soluzione HP Scitex Caldera GrandRIP+ Software ora include EasyMedia Module, un sistema di creazione di profili ICC (International Color Consortium) di Caldera basato su tecnologia Xrite i1Prism V2.Caldera EasyMEDIA consente di creare profili ICC, generando un flusso di lavoro più fluido con maggiore coerenza dei colori tra le stampe.
Ulteriori informazioni sulle soluzioni di grande formato HP per segnaletica e cartellonistica sono disponibili sul sito, su YouTube e tramite i feed Twitter di HP Graphic Arts.
Note:
(1) L’uso dell’inchiostro HP FB225 Varnish Scitex Ink con la macchina da stampa industriale HP Scitex FB7600 richiede l’acquisto di HP Scitex FB7x00 Enhanced Color Pack. L’uso con la macchina da stampa industriale HP Scitex FB7500 richiede inoltre l’acquisto del kit di aggiornamento della macchina da stampa industriale HP Scitex FB7500. La vernice viene aggiunta ai sei colori di processo, per fornire una qualità di immagine superiore e una elevata produttività. HP FB225 Varnish Scitex Ink è progettato per l’uso con Caldera RIP 9.1 e versione successiva. In alcune modalità di stampa, l’uso di HP Scitex FB7x00 Enhanced Color Pack può causare una deviazione fino al 10% rispetto a stampe precedentemente pubblicate.
(2) HP FB225 Varnish Scitex Ink su stampe patinate aumenta la gamma di colori del 18,6%. Risultati basati su test HP interni dell’aprile 2013.
(3) Una volta secco, l’inchiostro HP FB225 Varnish Scitex Ink può proteggere l’immagine stampata e il substrato da graffi, deterioramenti o usura e aggiunge un certo grado di resistenza all’acqua.
(4) La data di disponibilità può variare a seconda delle regioni e dei paesi ed è soggetta a modifiche.
(5) Richiede un account HP WallArt, una connessione Internet e un dispositivo con connessione a Internet. Un anno di licenza gratuita di prova. Annullamento disponibile in qualsiasi momento. Dopo il periodo di prova gratuita, può essere acquistata una licenza HP WallArt completa. Per ulteriori informazioni, vedere qui.
(6) 3M ha aggiunto requisiti per l’ottenimento da parte della grafica stampata di un certificato di garanzia 3M™ MCS™. Questi requisiti includono il completamento di moduli di eLearning e una visita in loco. I produttori di grafica che utilizzano inchiostri HP 881 Latex, un componente della garanzia 3M™ MCS™, idonei a offrire la garanzia 3M™ MCS™ possono accedere al sito www.3Mgraphics.com/warrantyregistrationper registrarsi e ricevere il loro certificato di garanzia 3M™ MCS™ personalizzato. Dopo l’approvazione, potranno anche utilizzare il logo MCS nelle loro campagne promozionali rivolte a titolari di marchi.
(7) HP Designjet Z5400 PostScript ePrinter è la prima macchina da stampa per grandi formati sul mercato con multi-roll e connettività Web, rispetto a Canon iPF8300S, Canon iPF6300S, Epson Stylus Pro 7890 ed Epson Stylus Pro 9890. Confronto basato sul materiale pubblicato dai produttori.
Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh Italia.
Indetto per la prima volta oltre dieci anni fa, il premio è quest’anno intitolato alla memoria di Giuseppe Musmeci, importante esponente della cultura grafica dei nostri tempi e fondatore di Fontegrafica (azienda al vertice nel panorama della stampa off-set di qualità). Giuseppe Musmeci è venuto a mancare nel 2011.
Il concorso, organizzato dall’Associazione Culturale Studi Grafici (ACSG) di cui Fontegrafica è partner, coinvolge le scuole superiori di indirizzo grafico. Agli studenti è stato chiesto di realizzare il progetto grafico di un calendario che sviluppi il seguente tema: «La scrittura rappresenta un mezzo universale di comunicazione e fare calligrafia significa porre l’attenzione alle regole di bellezza e di armonia che governano la forma delle lettere».
Nell’era di Internet, degli smartphone e della comunicazione digitale, la calligrafia rinasce e si reinventa, divenendo sempre più preziosa e trasferendosi al digitale. L’ACSG chiede agli studenti di progettare un calendario che ponga una riflessione grafica sull’evoluzione di quello che un tempo era scritto a mano e diviene oggi font calligrafico.
Il vincitore sarà proclamato durante una premiazione che avrà luogo il 23 novembre 2013.
Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh Italia.
«Sponsorizzando questo Premio che coinvolge gli operatori di stampa di domani – commenta Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh Italia – Ricoh vuole dare un contributo allo sviluppo degli scenari del mercato delle arti grafiche. Ai partecipanti è stato chiesto di realizzare un prodotto che sia frutto di una ricerca creativa. Con il nostro messaggio di brandimagine. change. invitiamo gli stampatori di oggi e di domani a sviluppare idee innovative e nuovi modi di pensare alla stampa».
Entrambi i siti sono stati sviluppati seguendo le medesime architetture e funzionalità di base, andando poi a personalizzarli per adattarli agli interlocutori specifici di ciascun settore.
Novità per entrambi i siti è un analogo pratico e veloce percorso logico multidimensionale con link e rimandi ad altre pagine di argomenti correlati.
Cambia la funzionalità dei siti e migliora l’usabilità con la nuova applicazione «Cerca un prodotto». Obiettivo di questa funzione è semplificare e migliorare le possibilità di trovare la carta più idonea per ogni tipo di lavoro e di esigenza attraverso molteplici chiavi di ricerca: applicazione e utilizzo, tipologia, brand, certificazione e – molto utile – grammatura.
Ogni sito è stato completamente rinnovato nell’immagine e nella grafica, per sottolinearne la diversa «personalità» delle due divisioni di prodotto.
Burgopapers.com: la carta giusta in pochi click
Un nuovo elegante layout, caratterizzato da elementi grafici essenziali e moderni accolgono il visitatore fin dalla home page, con una struttura a «tessere» colorate.
Una serie di menu a tendina permette di scendere nel dettaglio del prodotto, mantenendo, durante la consultazione, la visualizzazione di tutti i passaggi eseguiti per poter effettuare modifiche e cambiamenti. Attraverso i filtri di ricerca predisposti, si può accedere direttamente alle informazioni sulla gamma di carte, complete di certificazioni e dei profili ICC, oppure alle schede tecniche delle singole carte scelte.
Tutte le informazioni, inoltre, possono essere scaricate in formato pdf da salvare, stampare o inviare via email, oppure salvate nel proprio profilo con la funzione «Aggiungi Preferito» per ritrovarle immediatamente, rendendo ancora più veloce e pratica la consultazione e, quando necessaria, la comparazione tra i prodotti.
Non solo un sito, dunque, ma un vero e proprio strumento di lavoro: disponibile nelle versioni italiana e inglese.
Nuovi colori e migliore usabilità per le specialty papers Mosaico.
Mosaico Specialty Papers, la Business Unit di Burgo Group specializzata nella progettazione, sviluppo e commercializzazione di carte speciali, ha presentato il nuovo sito in occasione di LabelExpo Europe, svoltasi dal 24 al 7 settembre 2013 a Brussels.
Digitando l’indirizzo, si approda sulle nuove pagine colorate e vivaci, con le «faccette» colorate che strizzano l’occhio alla cultura «pop» degli Anni Sessanta e ricordano la dinamicità della Divisione di Burgo Group dedicata alle specialty papers, carte che si distinguono per l’impiego di particolari materie prime e tecnologie di produzione, progettate per rispondere all’evoluzione dei sistemi di comunicazione e delle tecniche di stampa.
Anche per le specialty papers è stato messo a punto il nuovo «Product selector», che utilizza l’immediatezza del colore e una serie di filtri per identificare e trovare in modo rapido e agevole la carta migliore per ogni specifica esigenza; inoltre, in occasione del lancio del sito, il portfolio di prodotti è stato ulteriormente aggiornato e ampliato. Le schede dei prodotti sono quindi più complete e ricche d’informazioni sulle caratteristiche e sulle certificazioni.
Mosaico Specialty Papers è Think Special! anche quando si naviga in rete, in Italiano e in inglese.
Dopo quattro anni di attività e una formazione online che ha coinvolto oltre 3 milioni di utenti Total Photoshop supera la vecchia idea di “navigazione di un sito” e mette a disposizione una programmazione video online simile a quella di una televisione vera e propria.
Dalla nuova sezione del sito che si chiamerà Tutorial TV, tutto il materiale video sarà navigabile e fruibile in full HD (proprio come le moderne televisioni) da tutti i dispositivi mobili anche in 3G. E inoltre, è già stata predisposta una versione su misura per iPhone e iPad e sono già in programma adattamenti ad hoc anche per altri dispositivi. I cosiddetti tutorial diventeranno vere e proprie pillole televisive pubblicate online, con tanto di conduttore (il trainer) in video.
Nuova è la sezione chiamata “Creative University”, realizzata in collaborazione con Adobe Italia. Si tratta di un canale in cui verranno pubblicate settimanalmente nuove puntate su tutte le specificità dei software legati alla nuova soluzione Creative Cloud con i più grandi esperti e guru d’Italia.
Le novità non finiscono qui, in quanto saranno disponibili anche dei webinar gratuiti in diretta sia con gli specialisti Adobe che con i trainer di Total-Photoshop. Una volta al mese ci si potrà collegare ad una speciale sezione del nuovo Total-Photoshop per imparare in diretta con gli esperti, interagendo via chat e social network.
Infine sarà fruibile il WebShow: in un mondo che si prende troppo sul serio, si parla di tecnologia e creatività riuscendo anche ad essere leggeri e, magari, strappando anche un sorriso. Su questa idea nascono i web show di Total-Photoshop: pillole di tiro televisivo che verranno messe online settimanalmente per parlare di soluzioni tecniche e tecnologiche improntate al buon umore. La prima serie di questi web show si intitola “Creative Cooking”: i trainer del portale incontrano gli specialisti Adobe in una cucina virtuale e si parlerà tra pentole e fornelli di Photoshop, fotografia, elaborazione delle immagini, video, grafica etc… E presto poi un’altra novità: le dirette in streaming di eventi formativi e talk show tecnologici. I contenuti del Magazine online, l’ulteriore canale del sito dove vengono pubblicati articoli e approfondimenti quotidiani, diventa sempre più simile ad una rivista da leggere e navigare anche sui dispositivi mobili, in tutta comodità. La riprogettazione è pensata per dare un’esperienza nuova ai vecchi e nuovi utenti, puntando alla modernità ma senza dimenticare quello che da sempre è il piacere di stare davanti alla tv o di leggere una rivista.
Total Photoshop in questa prima parte della sua giovane vita ha servito circa il 10% della popolazione web del paese, contando che sono circa 30 milioni gli italiani che si connettono adInternet (fonte Audiweb – Nielsen), senza contare le centinaia di persone alle quali è stata fatta formazione negli eventi di settore, nei workshop in giro per l’Italia e in aziende e organizzazioni di prestigio. Il portale offre migliaia di ore di video formazione gratuita, migliaia di articoli di
approfondimento e aggiornamento su tutto ciò che il mondo della tecnologia, comunicazione e creatività ha in serbo. Con queste attività ha dimostrato che la crescita personale e professionale di amatori, professionisti e aziende è possibile anche in periodo storico difficile come quello che stiamo attraversando.
Determinazione, passione e qualità dei contenuti sono le parole d’ordine del team che ha creato e sviluppato questo progetto, affiancato da partner tecnici di fama internazionale quali: Adobe Italia, iStock by Getty Images e Wacom.
Recentemente Total-Photoshop è stato insignito da Adobe Systems del titolo “Adobe Community Professional” che viene dato a tutti coloro che si distinguono nel mondo per la capacità di dare formazione, coinvolgere utenti, fare pubblicazioni tecniche di rilievo e dare supporto sui software e sui metodi di lavoro.
Io Stampo Sostenibile sarà presentato attraverso un intervento del TÜV Italia in occasione della prima edizione del Forum della Sostenibilità, appuntamento dedicato allo sviluppo sostenibile e alla responsabilità sociale d’impresa e nato dall’iniziativa di Comunicazione Italiana.
La manifestazione in programma il 31 ottobre a Milano presso lo Spazio Oberdan, viale Vittorio Veneto 2, vede riuniti top manager, imprenditori, professionisti della comunicazione, top legal, rappresentanti istituzionali e CSR director, che si confronteranno sulla promozione dello sviluppo sostenibile nei suoi più svariati aspetti: istituzionale, ambientale, economico e di responsabilità sociale, affrontati dal punto di vista delle aziende, delle istituzioni e del mondo del no profit Il Forum è un’iniziativa che vuole promuovere l’approccio alle problematiche socio-ambientali come leva per lo sviluppo di una maggiore competitività di impresa e per il rispetto dei temi più importanti dell’innovazione sociale.
Questo appuntamento vede la partnership istituzionale di Provincia di Milano ed è organizzato da Comunicazione Italiana, per promuovere il confronto, mettere in circolo nuove competenze e ispirare nuove progetti e modelli di business. TÜV Italia sarà rappresentato da Sara Brandimarti, CSR Product Manager Europa, che interverrà alle 15,30 sul progetto, sviluppato da TÜV Italia, AltaEco e Assografici, Io Stampo Sostenibile, un progetto innovativo che ha come obiettivo creare un sistema di aziende della filiera grafica e cartotecnica che hanno adottato un approccio sostenibile a 360°, promuovendole presso i Print Buyer, gli Influencer e la PPAA.
La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione, visionabile attraverso streaming.
Intergraf(Federazione Internazionale delle Industrie Grafiche), che rappresenta gli interessi dell’industria grafica europea, a cui aderisce Assografici, sta seguendo gli impatti della riforma globale del Regolamento del 1995, relativo alla protezione dei dati UE (Direttiva 95/46/EC), proposta dalla Commissione Europea. Sebbene tale riforma abbia come obiettivo primario affrontare il crescente sviluppo della tecnologia online, potrebbe sfavorire il lato più «tradizionale» dell’industria della comunicazione, come il Direct mail postale, che non è stato contestato sulla propria capacità di proteggere i dati personali.
Da gennaio 2013 in poi, Intergraf sta quindi svolgendo un’azione – sia singolarmente, sia insieme alle associazioni europee che rappresentano le aziende del Direct Marketing e della produzione di carta e buste – per difendere gli interessi del settore. A metà settembre 2013, ha inviato una seconda lettera (dopo quella di febbraio 2013) ai Membri del Parlamento Europeo, in cui si chiede di modificare/integrare la proposta della Commissione Europea, suggerendo alcuni emendamenti. Anche Assografici, come già a febbraio, ha nuovamente sostenuto la posizione della Federazione, inviando a sua volta una lettera esplicativa ai Parlamentari Ue italiani, in cui si chiede di effettuare le stesse modifiche/integrazioni segnalate da Intergraf.
La riforma del Regolamento potrebbe toccare, infatti, due aspetti rilevanti per la nostra industria grafica. Il primo è il riconoscimento del legittimo interesse di terze parti a trattare i dati: per sopravvivere, le imprese grafiche devono necessariamente essere in grado di fornire servizi ad ampio raggio ai propri clienti, che includono il trattamento degli indirizzi ai fini di Direct Mail, per conto dei clienti; di conseguenza, il riconoscimento del legittimo interesse di terze parti a trattare i dati, presente nel quadro legale attuale, è vitale per il
nostro settore. In secondo luogo è fondamentale assicurare che il «diritto di obiettare» (approccio «opt-out»), che dà il diritto alle persone di opporsi all’uso dei propri dati personali, non venga sostituito da un approccio basato sul «consenso preventivo» (approccio «opt-in»), secondo cui il consenso volontario dovrebbe invece essere dato prima di ricevere Direct Mail.